Il Toro però potrà sfruttare le sue ripartenze per affondare i colpi decisivi per vincere una gara che lo porterebbe definitivamente nei piani nobili. Difficile prevedere chi Mazzarri deciderà di mettere in campo. Tolti Bonifazi e Falque sulla via di Ferrara e tolto Parigini, anch’egli agli addii, con Zaza sicuramente non ancora della partita e Verdi in castigo-panchina il Toro avrà in campo nella zona offensiva sicuramente capitan Belotti con al suo fianco Berenguer e probabilmente il giovane Millico (sembra ormai sfumata la sua partenza, almeno per adesso). Edera siederà in panchina mentre a centrocampo dovrebbe essere sicuro il rientro di Rincon con al suo fianco Lukic, visto l’ancora degente Baselli.
Di certo l’assenza prolungata di Ansaldi si fa sentire perché l’argentino è l’unico in mezzo al campo e sulla fasce che sa dare qualità. Proprio i due esterni Ola Aina e De Silvestri dovranno cercare di movimentare il gioco sulle corsie laterali per innestare quei contropiedi che han fatto fare tanti punti ai granata. Ecco, non aspettiamoci il bel gioco, ma la vittoria il Toro deve cercarla a tutti costi per dare una ragione e una prospettiva in questa stagione, tra l’altro ancora lunga.
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