Cagliari, spunta un fondo USA per l’acquisizione. Netta la posizione di Giulini

Cessioni societarie? Attenzione a non cadere in specchietti per le allodole. Ha già ammonito in passato sul tema Tommaso Giulini, patron del Cagliari, interrogato sugli interessamenti per il club rossoblù. L'ultimo in ordine di tempo è quello di EKN Development Group, società di sviluppo con sede in California e uffici anche a Bergamo. Il gruppo ha fatto giungere nelle ultime ore a Giulini una manifestazione di interesse non vincolante per l'acquisizione del Cagliari, comprendente tutti i diritti per la realizzazione di un villaggio sportivo completo (stadio e servizi annessi). La riposta del club rossoblù sarà però ferma, come riporta Calcio e Finanza. Chiusura completa alle negoziazioni per un semplice motivo: l'operazione di EKN è fatta per sola e unica ricerca di visibilità e condotta con un approccio poco serio.

Non è una novità la posizione di Giulini, ribadita anche qualche settimana fa: "Questo è un mondo dove un giorno sì e l'altro pure si presentano dei fondi che non sai chi sono. Al momento non c’è stato approccio con nessuno perché nessun vero gruppo forte ci ha approcciato, negli ultimi anni 27 figure ci hanno chiamato per discutere l’acquisizione. Ma poi studiando la loro forza abbiamo capito che non c’erano le giuste componenti per trovare il giusto investitore". E in conclusione: "Questo è il motivo per il quale non c’è un socio. Io non voglio tifosi sotto la Fluorsid a protestare perché è arrivato un soggetto che fa fare la fine della Spal al Cagliari".