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DUBLIN, IRELAND - MAY 22: Ademola Lookman of Atalanta BC looks on during the UEFA Europa League 2023/24 final match between Atalanta BC and Bayer 04 Leverkusen at Dublin Arena on May 22, 2024 in Dublin, Ireland. (Photo by Richard Heathcote/Getty Images)
Il clima in casa Atalanta si fa sempre più teso. Domenica mattina, fuori dal centro sportivo della Dea, è apparso uno striscione emblematico firmato dal gruppo di ultras “Forever Atalanta until the end”, con un messaggio duro e inequivocabile: "Procuratori indegni e giocatori ingrati. Rispettate i tifosi e chi vi ha valorizzato."
Nel mirino c’è soprattutto la situazione di Ademola Lookman che, proprio poche ore dopo, ha chiesto pubblicamente la cessione attraverso i suoi canali social. Il riferimento allo scontro tra l’attaccante nigeriano e la società, in merito alla trattativa con l’Inter, è apparso evidente. Il tifo organizzato bergamasco non nasconde il proprio disappunto per le strategie di mercato del club: dopo l'addio di Gasperini e la partenza di Retegui verso l’Arabia Saudita, ora l'imminente cessione di Lookman alimenta il malcontento. Lo striscione rappresenta dunque un segnale chiaro: la frattura tra tifosi e alcuni protagonisti del mondo Atalanta si sta allargando. Nel mirino, non solo i calciatori desiderosi di cambiare maglia, ma anche i procuratori e l’atteggiamento di chi – a giudizio degli ultras – dimentica il valore e il rispetto dovuto a una piazza che li ha sostenuti e valorizzati.
Articolo a cura di Andrea Croveri
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