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Manca solo l’ufficialità, la Uefa dice sì: Milan-Como si gioca in Australia
"La Uefa ha ribadito oggi la sua chiara opposizione allo svolgimento di partite di campionato nazionale all'estero. Dopo la riunione del suo Comitato Esecutivo a Tirana il mese scorso, la Uefa ha avviato ulteriori consultazioni con le parti interessate per valutare la portata delle implicazioni della questione, a seguito delle richieste ricevute dalle federazioni calcistiche spagnola e italiana. Tale consultazione ha confermato la diffusa mancanza di sostegno, già sollevata da tifosi, altre leghe, club, giocatori e istituzioni europee, in merito al concetto di trasferimento all'estero delle partite di campionato nazionale. Tuttavia, dato che il quadro normativo Fifa pertinente, attualmente in fase di revisione, non è sufficientemente chiaro e dettagliato, il Comitato Esecutivo Uefa ha preso con riluttanza la decisione di approvare, in via eccezionale, le due richieste ad esso sottoposte. La Uefa contribuirà attivamente al lavoro in corso condotto dalla Fifa per garantire che le regole future mantengano l'integrità delle competizioni nazionali e lo stretto legame tra i club, i loro tifosi e le comunità locali".
Questo si legge nel comunicato Uefa rilasciato in data odierna, lunedì 6 ottobre, e che rimarca l'opposizione non soltanto della Uefa stessa ma anche di tifosi, leghe, club, giocatori e istituzioni europee. Tuttavia, "in via eccezionale" è arrivato il benestare da parte della Uefa a giocare Milan-Como in Australia e Villareal-Barcellona negli Stati Uniti. "Le partite di campionato dovrebbero essere giocate in casa - ha dichiarato Ceferin -, qualsiasi altra soluzione priverebbe i tifosi più fedeli e introdurrebbe potenzialmente elementi distorsivi nelle competizioni". Il presidente Uefa ha poi concluso: "Sebbene sia deplorevole dover rinunciare a queste due partite, questa decisione è eccezionale e non deve essere considerata un precedente. Il nostro impegno è chiaro: proteggere l'integrità dei campionati nazionali e garantire che il calcio rimanga ancorato al suo ambiente di casa".
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