La miglior stagione di Recoba in Italia è stata quella al Venezia con Novellino in panchina. Quando lo ritrovò a Torino le cose non andarono benissimo: “Le persone cambiano, da Venezia a Torino erano passati dieci anni. A Torino Novellino era cresciuto come allenatore e io come calciatore. A Venezia ero giovane, avevo 20 anni e riuscivo a correre per 90 minuti. Purtroppo il Toro da qualche anno fa fatica e la mia esperienza li non è andata benissimo.”
Recoba parla del nuovo acquisto in casa Lazio Gonzalo Barreto: “Barreto è un attaccante esterno molto forte. L'anno scorso cercai di portarlo all'Inter ma sono un calciatore e non un procuratore. La Lazio ha fatto un affare e si parlerà molto di lui in futuro. Per ora non è pronto, ha 16 anni ed è giovane e se la Lazio riuscirà a non accelerare i tempi tra qualche anno sarà un giocatore importantissimo. La Lazio è stata furba e brava a prenderlo perché era nel mirino di squadre importanti come Chelsea e Real Madrid. Non azzardo paragoni ma Lotito si è assicurato un giocatore dal futuro importante. A proposito di Lazio – continua Recoba – contro l'Ecuador mi ha sorpreso molto la prestazione di Muslera. In particolare mi ha colpito la sicurezza che è riuscito a trasmettere ai suoi compagni. Sono stati bravi i dirigenti della Lazio a dargli fiducia, e lui a rispondere con i fatti. Deve ancora migliorare ma secondo me la Lazio ha trovato un ottimo portiere per i prossimi anni”.
Una battuta sulla partita di stasera Uruguay-Argentina: “Mi piacerebbe tanto essere li e giocare questa partita. Spero che sia un bel match e che vinca l'Uruguay. Veron ha vinto 4 mesi fa la coppa Libertadores, e in queste partite qua, servono giocatori con la sua esperienza”.
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