- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORO NEWS
Sofascore Award, un premio assegnato dai dati: per la Serie A un pupillo di Baroni
Nessuna soggettività, nessuna influenza o parzialità. Solo numeri. Così il Sofascore’s Player of the Season Award si propone di decretare i migliori giocatori dei campionati più blasonati in Europa basandosi su un vasto insieme di dati e statistiche. L'obiettivo è quello di arrivare ad una conclusione che sia il più oggettiva possibile. Non a caso, la classifica dei giocatori è stabilita sulla base della valutazione media di Sofascore - ottenuta mediante la somma di varie valutazioni generate dai dati raccolti - che permette di confrontare i giocatori mediante i rendimenti che sono stati in grado di supportare nel corso della stagione.
Interessante è il confronto dei premi assegnati nei top 5 campionati europei. In Premier League è stato premiato Mohamed Salah, in Ligue 1 Achraf Hakimi, in Bundesliga Joshua Kimmich e ne LaLiga Raphinha. Tutti questi quattro giocatori sono elementi delle squadre vincitrici dei rispettivi titoli nazionali. Diversa è la situazione in Italia: il giocatore migliore della scorsa stagione, con una valutazione media Sofascore pari a 7,34, è Mattia Zaccagni, giocatore della Lazio, settima nella scorsa Serie A. Per altro, l'esterno italiano nella scorsa annata è stato uno dei pupilli di Baroni, quinto nella rosa dei biancocelesti per presenze in tutte le competizioni (46), arricchite da 10 gol e 9 assist. Nella classifica (in figura qua sotto) si nota come la distanza tra Zaccagni e gli altri giocatori in top 10 sia minima. In questa classifica ristretta figura un solo giocatore del Torino (oggi al Napoli): Vanja Milinkovic-Savic, con una valutazione media Sofascore pari a 7,31, solo 0,03 in meno di Zaccagni.
Quest'anno per la prima volta al premio è seguita una premiazione. L'evento, tenutosi a giugno, è stato presentato da Kate Scott e Peter Schmeichel. La premiazione ha visto la partecipazione di tanti volti importanti nel mondo del calcio, a partire da Berbatov, arrivando a Vrsaliko, fino al contributo delle star Jamie Carragher, Micah Richards e Alessandro Del Piero. I vincitori dei premi non hanno potuto presenziare, ma alcuni di questi hanno fatto i propri ringraziamenti tramite video-messaggi registrati. Il premio, dunque, ha una valenza doppia: sia perché confronta i giocatori di un intero campionato, sia perché lo fa in modo assolutamente oggettivo, senza valutazioni umane, ma basandosi interamente su dati e statistiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA