Calciomercato, chi è Colombo: la punta che il Milan vuole offrire per Buongiorno

Nel corso di questa sessione di calciomercato è emerso l'interesse del Milan per Alessandro Buongiorno. Il difensore granata è uno dei migliori prospetti della rosa granata e per tal motivo le richieste economiche di Cairo sono alte. La società rossonera non essendo nelle condizioni di soddisfare tali richieste sta cercando di abbassarle inserendo nell'affare anche il cartellino di Lorenzo Colombo. Si tratta di un attaccante attualmente in prestito al Monza che nonostante la giovane età ha già indossando diverse maglie nel corso della sua carriera, proviamo a conoscerlo meglio.

La carriera di Colombo: esordio col Milan da giovane e poi molti prestiti

Lorenzo Colombo è un calciatore ancora molto giovane che è nato l'8 marzo 2002 a Vimercate (MB) ma che gode già di una discreta esperienza tra i professionisti. Dopo aver svolto tutta la trafila delle giovanili con la maglia del Milan, arriva in Prima squadra ancora molto giovane nel 2020/21 ad appena 18 anni. In quella stagione gioca sia con la Primavera che con i "grandi" ottenendo 5 presenze in Serie A con la squadra di Pioli nella prima metà di campionato. A gennaio passa poi infatti in prestito alla Cremonese in Serie B trovando in cadetteria il primo gol tra i professionisti e scendendo in campo 13 volte. L'anno seguente, il 2021/22, la punta classe 2002 ha una nuova chance in Serie B dopo essere passato alla Spal nuovamente in prestito. Chiude il campionato con 6 reti in 34 presenze e a quel punto viene giudicato pronto per il grande salto in Serie A ma non ancora con la maglia del Milan perché per lui c'è un nuovo prestito all'orizzonte, quello al Lecce. Nel suo primo vero anno di massima serie, Colombo si fa spazio in Salento segnando 5 reti in 33 partite, numeri in linea con quanto fatto anche nell'attuale campionato che lo vede a quota 3 gol in 13 partite con il Monza, la nuova squadra che lo ha preso in prestito la scorsa estate dopo che il Milan ha scelto di optare per Jovic come vice Giroud. Un motivo di pregio per Colombo nella sua carriera è stato senza dubbio il rigore segnato lo scorso 28 maggio con il Lecce proprio sul campo del Monza (sua attuale squadra) un tiro dal dischetto che è valso la matematica salvezza della squadra pugliese nello scorso campionato di Serie A alla 37^ giornata.

Il profilo di Colombo: doti fisiche e tecniche, può completare il reparto avanzato di Juric

Un eventuale arrivo nel Torino di Colombo potrebbe aprire nuovi scenari per il reparto d'attacco della squadra. Attualmente le prime punte presenti in rosa sono tre: alle spalle della coppia titolare Zapata-Sanabria c'è in fatti anche Pellegri, un altro giocatore che si intende di esordi da giovane. L'arrivo dal Milan del classe 2002 potrebbe quindi anche portare a valutazione sull'ex Monaco e sul suo futuro in granata. Le caratteristiche di Colombo che lo hanno fatto diventare un nome buono per il Torino sono evidenti. Il centravanti oggi in forza al Monza è infatti un elemento che gode di buone doti fisiche con i suoi 183 centimetri di altezza e una buona struttura che gli permette di duellare con i difensori avversari, anche se più esperti di lui. Non sono da sottovalutare anche le qualità tecniche perché Colombo ha già dimostrato di poter segnare dei gol non semplici dialogando con gli altri giocatori offensivi.

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