Calciomercato Serie A: colpo di scena per Boniface, Pellegrini resta un nodo

Il mercato di Serie A rappresenta ogni anno uno dei momenti più attesi e strategici per i club italiani, un periodo in cui si delineano le ambizioni stagionali e si costruiscono le fondamenta delle rose che affronteranno le competizioni nazionali e internazionali. Tra colpi di scena, ritorni clamorosi e operazioni sotto traccia, la sessione estiva del calciomercato è spesso caratterizzata da trattative serrate, aste tra grandi club e scelte tattiche mirate a migliorare equilibrio e qualità delle squadre. Facciamo il punto di giornata sulle ultime trattative con quattro situazioni calde delle ultime ore: il nodo Pellegrini da sciogliere per la Roma, il sondaggio del Napoli per Rabiot, la possibile uscita di Beltran e gli ultimi colpi di scena su Boniface per il Milan. Di seguito i dettagli. La situazione di Lorenzo Pellegrini è un nodo da sciogliere in casa Roma. Il rapporto tra il capitano giallorosso e la società capitolina è logoro, ormai da tempo la rottura tra le parti è netta. Gasperini, nelle ultime ore, ha ribadito come la Roma non voglia più puntare su di lui e, da parte sua, il giocatore voglia cambiare aria per ambire alla Nazionale. Ecco le sue parole: "Pellegrini sta recuperando, siamo vicini. Non ha mai potuto allenarsi con la squadra. Evidentemente, la società non vuole allungare il contratto di Pellegrini e lui vuole giocare per ambire alla Nazionale. Se lui trova una soluzione adeguata per andare via, la società sarà contenta. Sarà complicata, ma è tutto chiaro". Gli ostacoli però sono due: il contratto in scadenza nel 2026 e l'ingaggio da sei milioni percepito dal giocatore. Secondo Sky Sport, per ora il West Ham e il Napoli hanno chiesto informazioni su di lui. Altra situazione di mercato incandescente è quella tra Adrien Rabiot e il Marsiglia. Dopo la lite furibonda tra Rabiot e Rowe avvenuta in seguito alla sconfitta contro il Rennes, con compagni e staff a separare i due, il centrocampista francese è stato messo fuori rosa e, consequenzialmente, sul mercato. Anche De Zerbi è intervenuto sulla vicenda: "Cosa succede se sul posto di lavoro due dipendenti si picchiano, dando vita a una rissa da pub, davanti all'allenatore e al direttore sportivo mentre hanno un compagno di squadra svenuto davanti a loro e devono essere separati dagli addetti alla sicurezza? Il club, il datore di lavoro, cosa dovrebbe fare? Cosa bisogna fare in Francia? Due soluzioni: o la sospensione o il licenziamento". La richiesta del club francese però è alta, circa 15 milioni di euro pur avendo preso il calciatore a zero la scorsa stagione. Secondo il sito Calciomercato.com, su di Rabiot c'è un sondaggio del Napoli e di alcuni club di Premier League. Per quanto riguarda la Fiorentina, si lavora all'uscita di Beltran, dopo l'arrivo di Piccoli che ha tolto spazio al giocatore. Per l'attaccante argentino si era fatto avanti il CSKA di Mosca, con un'offerta da 11 milioni di euro al club toscano. Il giocatore però ha rifiutato l'offerta non convinto dalla destinazione, visto che vorrebbe tornare in Argentina al River Plate. Situazione in stallo per lui. Intanto la Fiorentina si muove sul mercato e sta studiando il colpo Tariq Lamptey del Brighton. Terzino destro inglese, classe 2000, il suo contratto scadrà a giugno prossimo. Secondo TuttoMercatoWeb, la Fiorentina ha già avviato i contatti con il club inglese. Se dovesse arrivare Lamptey, a fare le valigie sarebbe Niccolò Fortini, classe 2006, che piace molto al Torino sulla corsia di sinistra. Colpo di scena nell'operazione Boniface del Milan. Da quanto si apprende da SportMediaset, il giocatore non avrebbe passato il terzo controllo di visite mediche. La punta nigeriana ha dovuto sostenere un supplemento di accertamenti medici per monitorare il ginocchio infortunato (due interventi al crociato per lui in carriera) che lo ha fermato a lungo la scorsa stagione. Al momento quindi l'accordo con il Bayer Leverkusen di cinque milioni di prestito oneroso e diritto di riscatto fissato a quota 29 è congelato. Nel mentre il ds Tare mantiene vivi i contatti con gli agenti di diversi attaccanti: da Harder (Sporting Lisbona) ad Arokodare (Genk), passando per Embolo (Monaco), Dovbyk (Roma) e Vlahovic (Juventus), il cui alto ingaggio rappresenta però un ostacolo alla cessione.