Calciomercato Torino, Elmas primo obiettivo sulla trequarti: il punto

Un'operazione alla Vlasic. Si possono riassumere così i piani del Toro per quanto riguarda il ritorno di Elmas. Il macedone, così come era avvenuto per il croato, non è stato riscattato: i granata disponevano di un'opzione da 17 milioni di euro, non esercitata. Il giocatore ha così fatto ritorno al Lipsia, dove è tutt'altro che centrale nei piani. L'ex Napoli non rientra nel progetto del club della Red Bull, è stato messo fuori rosa ed è in cerca di una nuova squadra.

Elmas come Vlasic: il piano

Alla finestra c'è il Toro, che non ha riscattato il giocatore ma lo riporterebbe molto volentieri all'ombra della Mole. Proprio come avvenuto per Vlasic, comprato poi ad agosto inoltrato a un prezzo inferiore alla cifra inizialmente stabilita per il riscatto. L'obiettivo dei granata è ripetere una simile operazione, ma bisognerà fare i conti con alcuni fattori. Innanzitutto le tempistiche: il prezzo di Elmas è ancora elevato (intorno a 15 milioni), solo con il tempo le pretese del Lipsia potranno calare.

I rischi: condizione e concorrenza

Con il passare delle settimane i tedeschi potrebbero quindi chiedere una cifra inferiore, ma bisognerà fare i conti con la necessità del Toro di acquistare un esterno e con il possibile inserimento di altri club. Per quanto riguarda il primo aspetto, in questo momento i granata hanno sicuramente ridotto l'emergenza dati gli arrivi di Ngonge e Aboukhlal, ma a Baroni serve almeno un'altra pedina in quel ruolo. Va considerato poi che il rischio di un'operazione tardiva è acquistare un giocatore fuori forma, che non sta effettuando una vera e propria preparazione estiva. Aspettando si rischia inoltre il possibile inserimento di altre squadre. Come la Roma, che a distanza (ma neanche troppo) sta osservando la situazione.