Oristanio vuole il Torino, passi in avanti: si può trovare l’accordo con il Venezia

Ngonge sì...ma poi? Al Torino non basta. Il capitolo esterni è molto ampio e questo già si sapeva all'inizio del mercato. Con il mancato riscatto di Elmas e l'obiettivo di arretrare Lazaro sulla linea dei difensori, tra le fila di Baroni è rimasto il solo Njie (che ancora deve tornare dall'infortunio) a comporre uno dei quattro nomi per gli esterni...e non uno dei titolari, vista l'inesperienza dello svedese. Il secondo sembra destinato a Cyril Ngonge, con Vagnati che è in chiusura per l'esterno destro di proprietà del Napoli. Trovato il titolare a destra, mancano ancora due profili per le posizioni più esterne sulla linea della trequarti. In questi primi giorni di ritiro, l'ex tecnico biancoceleste ha provato in quelle posizioni Balcot, Ciammaglichella, Cacciamani e Gineitis. I primi tre sono molto giovani, da sperimentare in stagione o da far crescere in prestito, mentre il lituano ha già dimostrato di non avere le caratteristiche adatte per fare l'esterno. In quest'ottica i movimenti di mercato del Torino sono ancora finalizzati a dare a Baroni materiale da schierare in quelle posizioni.

Torino, sviluppi per Oristanio: si può trovare un accordo

Oltre a Ngonge, tra i profili più seguiti da Vagnati c'è quello di Gaetano Oristanio. Classe 2002, scuola Inter, è un profilo giovane e che ha certamente bisogno di maturare. Ma dall'altra parte è un profilo di qualità nota, con 3 gol e 3 assist nella scorsa stagione al Venezia e una media di un dribbling e mezzo tentato a partita, tra i primi in Serie A nella scorsa stagione. Inoltre, mancino naturale, è anche in grado di ricoprire qualsiasi ruolo sulla linea dei trequartisti. Questo è il motivo per cui Vagnati sta cercando il giocatore campano. Dall'altra parte Oristanio non vuole stare in Serie B, per questo lui sarebbe ben disposto ad indossare la casacca granata e per il Venezia sarebbe un rischio tenerlo al Penzo. Ci sono ancora delle distanze legate al prezzo, con i lagunari che inizialmente chiedevano 12 milioni, cifra ritenuta troppo alta dal club granata. Tuttavia, proprio per le motivazioni già espresse - da una parte e dall'altra - la trattativa va avanti e c'è la possibilità di trovare un accordo: il Torino è disposto ad offrire un prestito con obbligo di riscatto. Il club granata può avvicinarsi per quest'ultima clausola a una cifra intorno ai 9-10 milioni di euro, per la quale il club veneto potrebbe certamente valutare di acconsentire alla partenza del proprio gioiello. C'è ancora da lavorare, quindi, sui dettagli di formula e valutazione, ma tra i due club si sono fatti passi avanti negli ultimi giorni.