Analizziamo il centrocampo dell'Atalanta, prossimo avversario del Torino
Lunedì 5 dicembre il Torino scenderà in campo ad una settimana esatta dallo stop contro il Bologna. L'avversario è l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, settima forza del campionato e ormai realtà consolidata nel nostro panorama calcistico. La Dea ha collezionato 20 punti, frutto di 6 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte. Questa sfida assume dunque dei connotati di stampo "europeo". Il Torino con una vittoria si avvicinerebbe alle zone nobili della classifica. Dopo aver passato in rassegna il reparto difensivo dell'Atalanta, ora analizziamo il settore del centrocampo.
Un centrocampo completo e prolifico
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Dalla stagione 16/17 Gasperini ha sempre proposto una linea a quattro per il suo centrocampo. Due esterni a tutta fascia con partecipazione diretta alla fase offensiva e chiamati a svolgere anche compiti difensivi. In questa stagione si è messo in mostra positivamente Matteo Ruggeri con tre assist. Dall'altra parte il preferito era Zappacosta, ma con il rientro di Hateboer e il conseguente infortunio dell'ex Genoa viene facile pensare che il titolare possa essere l'olandese. In mezzo al reparto De Roon è l'addetto al recupero palloni, anche se quest'anno si è messo in mostra con quattro assist. Poi c'è Ederson, uomo in più della Dea. Sulla trequarti spicca Koopmeiners. L'olandese si è consacrato come uno dei migliori interpreti del suo ruolo. Fondamentale in fase offensiva con il consueto apporto di gol (3 reti) e prezioso nell'assistenza con 2 assist a referto. In generale quello dell'Atalanta è un reparto completo, anche per quanto riguarda i gol messi a referto. I bergamaschi hanno segnato 21 gol in totale, ma di questi ben 9 sono arrivati da centrocampisti. Questo fa dell'Atalanta la seconda squadra della Serie A con più gol da parte del reparto del centrocampo. Non vanno nemmeno dimenticati elementi come Pasalic e De Keteleare. Il croato ha collezionato 1 gol e 1 assist, spesso ha fornito assistenza come subentrato. Il belga aveva iniziato molto bene con la casacca nerazzurra, poi è calato. Il contributo però è stato utile: quando ha fornito un gol o un assist l'Atalanta ha sempre vinto.