Milan sotto indagine, la Serie A osserva: rischia anche l’esclusione dalle coppe

Detto di un ottavo posto che potrebbe significare Conference League, alla corsa europea si aggiunge in questi giorni anche la variabile Milan. Il club rossonero è al centro di alcune indagini riguardanti il cambio di proprietà e nei giorni scorsi la Guardia di finanza ha perquisito la sede del club. Gazidis e Furlani, rispettivamente ex ed attuale amministratore delegato del Milan, sono accusati di ostacolo all'esercizio delle funzioni pubbliche dell'autorità di vigilanza. Secondo gli inquirenti, il club sarebbe ancora di proprietà di Elliot ma sarebbe stato tenuto nascosto alla Federcalcio. Al filone riguardante la giustizia ordinaria si affiancherà ora anche quella sportiva, con possibili sanzioni sia nel campionato italiano sia nel panorama delle competizioni Uefa.

I rischi in Italia: possibile penalizzazione

Restando in Italia, l'alterazione di informazioni sulla proprietà - se accertata - comporterebbe la violazione dell'articolo 32 comma 5 del Codice di giustizia sportiva. In questo caso le sanzioni vanno dalla semplice ammenda fino alla penalizzazione in classifica. La palla passa ora a Giuseppe Chiné, che dovrà studiare le carte e decidere come muoversi nei confronti del Milan. Ai rossoneri potrebbe infatti essere imputata la violazione di più di un articolo del Codice di giustizia sportiva a seconda di quale sarà l'interpretazione della procura. Le indagini si prospettano lunghe ma il rischio di sanzioni, se le accuse venissero confermate, sarebbe elevato. Sul campionato italiano pende dunque la spada di Damocle di una possibile penalizzazione che comporterebbe un cambiamento della classifica: un aspetto da tenere in considerazione, ma al momento è prematuro fare ipotesi sulla portata di eventuali penalizzazioni.

Violazioni Uefa: c'è anche l'ipotesi esclusione

Quello che terrà banco per le squadre in corsa per le prime otto posizioni, tra cui il Toro, è la possibilità che il Milan venga escluso dalle competizioni europee nella prossima stagione. Se in tribunale si certificasse l'alterazione dei documenti forniti alla Figc, queste potrebbero comportare la violazione dell'articolo 4 del regolamento Uefa che disciplina le procedure e i criteri di ammissione alle competizioni europee. Sullo sfondo c'è inoltre la violazione dell'articolo 5 dei regolamenti Uefa nella parte in cui disciplina le multiproprietà. Elliot è infatti legato anche al Lille, squadra che ha partecipato alle coppe. Se la Uefa riscontrasse gravi violazioni, tra le sanzioni ci sarebbe anche l'esclusione dalle coppe per il Milan.

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