Serie A, commento alla 29.a giornata

di Nino Mancini

Il turno infrasettimanale regala gol, emozioni e spettacolo, in testa l'Inter allunga di un punto grazie al pareggio di Genova; i nerazzurri dopo il vantaggio di Suazo su assist di Ibrahimovic sono stati costretti a giocare per quasi un'ora in dieci per l'affrettata espulsione di Pelè, Gasperini a quel punto ha presentato un Genoa a trazione anteriore e il capocannoniere Borriello entrato nella ripresa agguanta il pareggio con un gol pregevole.

Il derby di Roma contraddistinto per la correttezza in campo e sugli spalti ha regalato sprazzi di bel gioco con la vittoria della Lazio nel recupero, Spalletti ha da rammaricarsi per come è maturato il risultato; la Juve non va oltre il pareggio ad Empoli nonostante un modulo più offensivo ma allunga nei confronti delle dirette inseguitrici.

La Fiorentina viene sconfitta al San Paolo da un super Lavezzi autore di una doppietta e libero di spaziare su tutto il fronte offensivo per l'assenza di Zalayeta che rientrerà nel prossimo torneo, Prandelli ha visto una squadra scarica e un po' sfortunata con la traversa di Mutu ma si può consolare con la sconfitta dei rossoneri che li seguono a quattro lunghezze; la Sampdoria compie l'impresa di giornata battendo il Milan che perde in avvio Kaka e non riesce a trovare una reazione degna di una grande squadra, Mazzarri può sognare la zona Champions lontana solo cinque punti.

Obiettivo a cui teoricamente potrebbe ancora ambire l'Udinese che sconfigge un Toro apparso in ripresa e in credito per alcune scelte arbitrali discutibili, la situazione in classifica è di nuovo critica guardando anche alle difficoltà del prossimo turno; pareggio che non sposta la classifica tra Livorno e Reggina in un match non indimenticabile mentre il Parma batte il Palermo nel finale con un rigore molto dubbio regalando la prima vittoria a mister Cuper.

Il Catania non va oltre il pareggio contro il Siena nonostante le occasioni create mentre il Cagliari registra la quarta vittoria consecutiva interna battendo l'Atalanta grazie ad un rigore nel primo tempo e vede a soli due punti le dirette concorrenti per la salvezza.