Toro, in casa serve fare ancora di più: con Empoli e Udinese per il balzo

Il Torino ospiterà le prossime due partite di SerieA in casa contro Empoli e Udinese, un'occasione che i piemontesi devono saper cogliere per rilanciarsi e continuare a fare punti. La maturità della squadra passa anche dal sapere valorizzare il fattore campo.

I numeri del toro in casa, bisogna fare di più

Juric è un tecnico con una peculiarità: spesso le sue squadre disputano prestazioni migliori in trasferta che tra le mura domestiche. Questo si è visto nel campionato passato, dove il Toro ha collezionato più vittorie, e più punti, in trasferta che in casa. Rispetto alla stagione precedente però, in questa prima parte del campionato, tale trend sembra essersi leggermente invertito, le vittorie casalinghe sono 3 contro le 2 in trasferta, e la media punti in casa è di 1,71 mentre quella esterna è di 1. Il Torino ha vinto gli ultimi due match casalinghi di campionato, ma non ottiene tre successi interni di fila in Serie A TIM dal periodo tra dicembre 2021 e gennaio 2022. Bisogna perciò fare di più, se si guarda ad altre squadre nella medesima zona di classifica dei granata, ad esempio Atalanta e Frosinone, il rendimento casalingo di queste è più alto. Il Toro deve ritrovare la fiducia e la grinta dell'Olimpico Grande Torino.

I prossimi incontri per fare un balzo in avanti

Come detto, le prossime due sfide casalinghe saranno contro Empoli e Udinese, le quali in trasferta non brillano. Due squadre abbordabili che si trovano nelle zone basse della classifica. Se le prossime avversarie stanno faticando, i granata sono invece in un buon periodo di forma. Il definitivo cambio di modulo e l'affermarsi di alcuni giocatori molto attesi, Zapata e Vlasic in primis, hanno rilanciato lo spirito e le prestazioni della squadra. Quindi, i prossimi due impegni potrebbero fare da volano per un rilancio del Torino in classifica. Il fattore casa diviene così determinante ed è doveroso saperlo sfruttare, soprattutto dopo la contestazioni di inizio stagione da parte del tifo organizzato. Ora il feeling tra tifoseria e squadra sembra essersi ricucito, per questo Juric e i suoi vogliono togliersi delle soddisfazioni davanti ai propri tifosi.

di Alessandro Balbo