columnist

Toro, a Florencia para convertir en realidad los sueños

Toro, a Florencia para convertir en realidad los sueños - immagine 1
El bigote de Martín Vázquez / El Torino depende de sí mismo en el Artemio Franchi
Redazione Toro News

Fueron dos minutos desgraciados, dos minutos en los que la fortuna volvió la espalda al Torino casi de forma cruel, dos minutos en los que se pasó de tocar el cielo con las manos a dar de bruces contra el suelo de una realidad injusta. El partido contra el Parma estaba ganado con el gol de Immobile y los de Ventura afrontaban la media hora restante con un hombre más desde la expulsión de Lucarelli. Europa ya se palpaba, ya tomaba forma.

Pero todo cambió con la desastrosa e infortunada acción del penalti claro que cometió Glik sobre Acquah, al que nadie frenó antes de que pisara área en su galopada casi desde el centro del campo. El destino todavía tenía reservado al Toro un giro macabro más. Padelli detuvo la pena máxima pero el rechace lo envió a las redes Obi ante la pasividad de la zaga granata, que no supo reaccionar tras la gran parada de Padelli. Duro castigo. Durísimo. Aquello era un tiro en el pie.

No hay más tiempo para lamentaciones. La jornada era propicia para que el Toro hubiera sellado con una jornada de antelación su pase para la Europa League de la próxima temporada pero nada está perdido, el equipo depende de sí mismo y tiene y debe de ir a Florencia en busca de los tres puntos para darle con ellos en las narices a la macabra fortuna. Convertir los sueños en realidad en 90 minutos en la semana que se cumplen 22 de la última vez que el Toro casi toca la gloria europea en aquella también desgraciado partido de vuelta en Ámsterdam. Somos así. Nunca nos ha gustado ganar nada con facilidad, sin tensión, sin emoción cardiaca. Florencia tiene que ser nuestra lanzadera hacia Europa. Sí 

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1018 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".