SENZA UN ATTIMO DI TREGUA - Son trascorsi tre anni e mezzo da quella maledetta gara. Milito è passato dall'esaltante triplete mourinhiano – lui ed Eto'o, due bucanieri infallibili o quasi – alle ultime due stagioni meno esaltanti. Ora dovrà sostenere da solo il peso dell'attacco nerazzurro. La ristrutturazione con tanto di tagli dolorosi all'organico prevista da Moratti e Branca lo costringerà a non sbagliare mai un colpo. Campionato, Europa League, Coppa Italia: di punte vere ad Appiano Gentile hanno solo lui! L'unica riserva possibile, il promettente Samuele Longo, è stato infatti prestato in Spagna all'Espanol. “Avrebbe imparato di più allenandosi con uno che il gol ce l'ha nel sangue!” così sull'argomento ha dichiarato in settimana un ex nerazzurro dal dente avvelenato come Riccardo Ferri. Senza un attimo di tregua: volete vedere che, malgrado tutto, Diego segnerà anche in questa stagione gol a raffica? Scommettiamo che farà la gioia della Nord di San Siro e di chi, come me, lo ha acquistato senza esitazioni a fantacalcio? Sì, ma che lo faccia da lunedì 17 settembre in poi!
UNA DEDICA SPECIALE - La guarderà dal salotto di casa questa sfida fra le squadre più prestigiose in cui ha militato. Ma farà un tifo sfrenato solo per il suo Toro! Lido Vieri, portiere e sportivo esemplare negli Anni 60 e 70, sorriderà amaro. Perché? Certe ferite non si cancellano mai! Ripenserà, il 73enne portierone che vanta pure 4 presenze in nazionale, all'ingratitudine di quel presidente da poco scomparso che lo defenestrò dall'oggi al domani senza nemmeno dargli una spiegazione. Lui che al Toro era arrivato quasi bambino. Lui che da osservatore attento aveva assicurato per due lire un ragazzo talentuoso come Luca Marchegiani, attuale mezzobusto di Sky. Lo chiamavano “Pinza” in Maratona per come abbrancava il pallone, sicuro, con una mano sola ogni volta che si accingeva a battere una rimessa in gioco. A lui andrà il mio pensiero quando domenica le due squadre si raduneranno a centrocampo prima del fischio d'inizio: sempre in gamba, caro guerriero!
Renato Tubère
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)