columnist

Il Toro e la spaccatura dei tifosi sull’operato del presidente

Cairo, Superga
Occhi Sgranata / Torna la rubrica di Vincenzo Chiarizia: "Il presidente è stato in grado, con la sua gestione di tredici anni, di spaccare la tifoseria in due tronconi"
Vincenzo Chiarizia

Non voglio entrare nel merito delle petizioni, perché ognuno ha la sua idea e non vuole essere questo il luogo per gettare benzina sul fuoco di un’annosa diatriba tra tifosi. A prescindere da chi abbia ragione, l’unico dato ineccepibile della gestione di Urbano Cairo è quello che il presidente è stato in grado, con la sua gestione di tredici anni, di spaccare la tifoseria in due tronconi. Ecco perché non è così forte né la contestazione né lo sono gli attestati di stima.

E’ davvero strano che in passato mai nessun presidente si riuscito a spaccare in due così la tifoseria. Tra i detrattori ci sono quelli che gli rinfacciano le numerose promesse disattese, mentre chi lo difende si accontenta del Toro attuale temendo un destino nefasto come quello del Parma di qualche anno fa, del Cesena o del Bari. Gli stessi tifosi non riescono a fare una sintesi perché oggettivamente la verità è nel mezzo. Ad esempio l’Atalanta non è una società più ricca del Toro, eppure investe in strutture e giocatori molto più del Toro. Dunque chi contesta ha le sue ragioni e teme che non ci sia una reale volontà di rafforzare la rosa a disposizione di Mazzarri. Ad esempio perchè non affondare davvero il colpo su un giocatore svincolato, ma di sicuro affidamento, come Milan Badelj. L’ex viola alzerebbe il tasso tecnico della mediana granata, ma pare che il Toro non sia interessato al giocatore. Per quale motivo? Dopo tutto più di una volta la Fiorentina di Pioli l’anno scorso ha giocato con il 3-5-2.

Per quanto riguarda invece chi difende il presidente si evocano veri e propri incubi del passato granata. In primis la gestione Cimminelli o la fine dell’era di Sergio Rossi, contestato dai tifosi, che poi lasciò la società a Gerbi che portò il Toro in B. La società fu ripresa da Borsano che fece sognare letteralmente i tifosi granata, ma la sua gestione fu sconsiderata dal punto di vista finanziario, tanto che la situazione precipitò con le gestioni di Goveani, Calleri Vidulich e, infine, Cimminelli.

Forse per riunire i tifosi così polarmente distanti, basterebbe poco a Urbano Cairo e cioè rafforzare la squadra senza necessariamente andare in rosso, e ingaggiare giocatori come il croato Badelj. Basta mostrare la volontà di fare aumentare il tasso tecnico della rosa, per riunire il tifo granata. Allora attendiamo fiduciosi in questi 24 giorni. Al presidente la decisione di riunire il tifo granata.

Vincenzo Chiarizia, giornalista di fede granata, collabora con diverse testate abruzzesi che trattano il calcio dilettantistico, per le quali scrive e svolge telecronache. Quinto di sei figli maschi (quasi tutti granata), lavora e vive a L’Aquila con una compagna per metà granata.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1005 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".