Prima che sia troppo Tardy / Torna la rubrica di Enrico Tardy:
Valutando queste prime tre partite del nostro nuovo allenatore non sfugge anche ad un tifoso superficiale la presenza di una certa dose di buona sorte o di lato b che dir si voglia. È vero non abbiamo incontrato Real o Barcellona ma intanto due vittorie ed un pareggino li abbiamo portati a casa.
Con il Bologna avevamo ben giocato mentre a Sassuolo il punticino è arrivato con un po' di fortuna, il nostro gol a
seguito di due rimpalli, Sirigu e il palo hanno fatto il resto, contro le streghe sannite poi, la partita si è messa subito bene grazie allo sconsiderato Belec che ha colpito Niang con un colpo degno di Bruce Lee consentendoci gran
parte della gara in superiorità numerica.
A dire il vero l'inizio della partita era stato tra il pirotecnico e folkloristico: alcuni nostri calciatori nonostante il clima primaverile vestivano guanti e calzamaglia (uomini duri...) manco fossero in procinto di lanciarsi giù dalla pista Olympia delle Tofane di Cortina, Niang è stato immortalato in video al momento del calcio d'inizio in uno sbadiglio prolungato poco ben augurante e poi il colpo da karateka di Belec.
Certo il gioco espresso è stato di una cifra tecnica modesta ma... i risultati sono dalla parte di Walter. E dirò di più, mi sto affezionando a bomber Niang. Il suo incedere dinoccolato, un mix tra Ramallo ed Ebagua, ha ormai qualcosa di famigliare ed ha attenuato la mia irritazione iniziale.