In uscita si è trovata una sistemazione a Baselli, Rincon e Verdi. Sono rimasti Izzo e Zaza, e le loro permanenze rappresentano qualcosa di sconveniente sia per loro sia per il Toro. La permanenza dell’attaccante lucano si può interpretare come un difetto di questo mercato che però è compensato dall’intrigante scommessa Seck. Riassumendo, si è agito secondo logica e la squadra di certo non si è indebolita. Non tutte le ciambelle sono uscite col buco, ma nel calciomercato questo va messo in conto. Soprattutto non si sono lesinati gli investimenti in una congiuntura economica non eccezionale. Juric, in una recente conferenza stampa, ha affermato (forse per pungolare la società): “Non mi sembra il caso di chiedere alcunché, ci sono molti problemi economici perché sono stati persi dei soldi e ci sono problemi strutturali”. Ripensando a queste parole al termine di questo calciomercato viene da sorridere. Ben vengano i problemi strutturali, se sono questi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)