Veramente ho commentato una sola partita, Toro-Udinese. Un pregio? La compattezza della squadra sul piano agonistico. Un difetto? La mancanza di un playmaker a centrocampo.
Segui molto da vicino la Premier League: lassù in Inghilterra c'è qualche club che ti ricorda in qualche modo il Toro e perchè?
Nessun dubbio, il West Ham! Tifoso passionali, eccellente vivaio, giocatori che rimangono legati agli Hammers come a un marchio di fabbrica. Non avessero ceduto i prodotti del loro viviaio oggi giocherebbero con Lampard, Carrick, Johnson, Defoe, Joe Cole (appena tornato) e Noble: quest'ultimo, che è rimasto, secondo me incarna il vero spirito dei Martelli londinesi.
Se tu fossi al posto del presidente Cairo, confermeresti o no il capitano Rolando Bianchi?
Non solo lo confermerei, ma ne farei il giocatore bandiera. Rolando ha dimostrato, oltre alle qualità di realizzatore, doti umane e morali da non sottovalutare. Giocatori così sono la ricchezza di un club.
Ultima domanda: per te il Toro, come è già successo per l'altro club della città, farebbe bene a battersi per la proprietà del suo stadio?
Certamente! Tra l'altro credo che lo stadio Olimpico sia solo una fonte di debito per il comune che non vedrebbe l'ora di disfarsene anche a una cifra molto più bassa del valore di mercato. Il club diventerebbe molto più ricco, in tutti i sensi.
Renato Tubere
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