Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

Preparatoro

Un risultato che salverà ogni cosa

LA SPEZIA, ITALY - MAY 15: Mbala Nzola of Spezia Calcio celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Spezia Calcio  and Torino FC at Stadio Alberto Picco on May 15, 2021 in La Spezia, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Nuovo appuntamento con la rubrica del prof. Marcello Tirrito

Marcello Tirrito

Lo Spezia, nuovamente bestia nera per il Toro. All’andata la squadra di Belotti aveva accennato solo tre tiri in porta, questa volta si deve accontentare di aver calciato un rigore (molto generoso), ma poco cambia.

Non commento le cose sotto il punto di vista tecnico-tattico, di competenza del mister, anche se la preparazione atletica incida nettamente sugli spazi tra i reparti, tra i giocatori, e soprattutto per quanto riguarda gli sviluppi offensivi e difensivi. Essenzialmente le capacità fisiche generali, sviluppate nelle fasi di stagione precedenti, dovrebbero essere trasformate in prontezza specifica per l’evento gara, tali da enfatizzare le qualità specifiche di gruppi muscolari, ma su tutto occorre che sia favorita la capacità di recupero attraverso le migliori qualità rigenerative del sistema cardiovascolare.

Detto questo, in Liguria si è vista la solita squadra attendista e poco combattiva, una squadra che non ha graffiato lo Spezia (onore a loro per la vittoria) ormai salvo. Non credo si possa migliorare l’efficienza fisica in questo finale di campionato come sottolineavo nello scorso articolo; necessariamente i ragazzi di Nicola hanno bisogno di un eccellente “sprint” finale di preparazione atletica, ovvero serve evitare il più possibile i cosiddetti lavori di “scarico” poco utili sia al sistema nervoso che quello cardiovascolare. Dunque lo “scarico” in questa fase finale, non ha senso di esistere, renderebbe solamente i giocatori più stanchi sia fisicamente che mentalmente.

A mio avviso, viste le gare ravvicinate, soprattutto per tutte le prestazioni fatte ad oggi che non hanno avuto un pesante impatto sulla fatica generale e periferica, sarebbe opportuno tenere il livello di lavoro sempre elevato con mezzi e strategie di allenamento ad alta, altissima intensità. Il mio augurio è di vedere una squadra che lotterà con unghie e con i denti verso l’obiettivo della salvezza: serve solo un risultato per salvare ogni cosa.

Altresì importante è capire che le strategie utilizzate ad oggi, non hanno portato ai risultati sperati. La preparazione atletica al giorno d’oggi è la base per uno sport che ha sempre più necessità di staff professionisti di alto livello, utili per il bene della squadra, sia a livello professionistico che a livello giovanile.

Preparatore atletico professionista torinese e allenatore di calcio con patentino Uefa B con un’esperienza ventennale da personal trainer, specializzato in riatletizzazione e allenamenti funzionali, ho lavorato fino al giugno 2020 nel settore giovanile del Torino FC.

Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.