Mi aspetto una partita decisa e fisica, in cui la lotta sarà principalmente a centrocampo: è lì che il Torino dovrà vincere la partita. In campo si scende undici contro undici e gli uomini di Mazzarri dovranno tirare fuori il carattere, perché non sarà una partita decisiva ma comunque molto importante per il prosieguo del campionato. Avere zero punti dopo due partite può essere pericoloso per l'umore della squadra e per quello dei tifosi, quindi è importante evitarlo. Mazzarri non dovrà schierare la squadra con un atteggiamento esclusivamente volto a non subire goal, non si deve stare dietro e basta: bisogna ripartire. Il Torino ha le armi giuste per colpire in campo aperto e l'Inter lascerà spazi perché obbligata a fare una partita offensiva.
Per quanto riguarda il modulo, a mio avviso, dipende dalle condizioni di Zaza: giocare con il tridente non sarebbe sbagliato. È anche giusto voler inserire un centrocampista in più e fare il 3-5-2 a Milano, e poi valutare a partita in corso l'inserimento della punta ex-Valencia. In via generale, però, la soluzione migliore è il tridente: Falque è imprescindibile così come Belotti, e se hai acquistato Zaza non puoi certamente lasciarlo in panchina. È evidente che bisognerà trovare la soluzione migliore per farli convivere e un 3-4-1-2 o un 3-4-3 potrebbe essere la formula giusta anche a Milano nel corso del match.
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