La Lavagna Tattica / Magnanelli sarà chiamato ad impostare per i neroverdi: uno spostamento di Baselli sulla trequarti limiterebbe la costruzione del gioco
Il Sassuolo è una delle squadre che gioca meglio la palla, e occorrerà che il Toro faccia molta attenzione. Dal punto di vista difensivo, la catena di sinistra granata avrà vita veramente dura: Baselli, Molinaro e Moretti non avranno gioco facile con Berardi, che sa andare molto bene negli spazi e creare superiorità. Tuttavia, anche a destra Maksimovic avrà di che lavorare con Sansone, giocatore abilissimo negli spazi brevi, e il serbo spesso dovrà forzare l'anticipo per evitare di farsi sfuggire il veloce esterno neroverde.
Le chiave del match, tuttavia, ritengo che sarà il centrocampo, e qui il Toro per me dovrebbe cambiare qualcosa. La condizione di Vives, infatti, a me non sembra esaltante, e contro il Sassuolo Ventura farebbe bene ad apportare significativi cambiamenti tattici alla sua mediana. Il Toro infatti si trova sempre ad impostare da lontano, dai centrali di difesa, e i giocatori del Sassuolo attueranno per questo un pressing asfissiante su Moretti e Maksimovic, che speso - se non supportati adeguatamente - saranno costretti al lancio lungo. Per evitare ciò, Ventura potrebbe formare una mediana a due formata da Gazzi ed Acquah, con Baselli a pressare il portatore di palla neroverde, e - una volta recuperata palla - impostare dalla trequarti. Uno spostamento del classe '92 a ridosso delle punte darebbe secondo me maggiore verticalità al gioco del Torino, troppo spesso abituato a giocare orizzontale o ad affidarsi a lanci lunghi, che limitano giocatori come Zappacosta, costretto più volte a partire da 70 metri rispetto all'area avversaria.