L'attacco pare il settore che, a meno di clamorose cessioni, registrerà di fatto ai nastri di partenza i medesimi effettivi: Belotti, Ljajic, Iago Falque e Niang. E' chiaro che se il Gallo imbroccasse un'annata da 20/25 gol allora col supporto realizzativo degli altri 3 saremmo a posto. Difficile, a mio parere, però, gestire le rotazioni fra Falque, Niang e Ljajic, più che altro a livello di spogliatoio. Resto convinto che la società proverà a cedere almeno uno fra Niang e il serbo, sperando anche che facciano un mondiale da protagonisti mettendosi in mostra. A quel punto si virerebbe su di un profilo affidabile ma non ingombrante come potrebbe essere uno Zaza. Io, in quest'ottica, farei un tentativo per Simy del Crotone o Diabatè del Benevento, oppure valuterei quanto possa essere affidabile come riserva Butic dopo la strepitosa annata in Primavera.
Il reparto, però, sul quale ancora si fa fatica a capire la strategia di mercato è il centrocampo, reparto che invece dovrebbe registrare i più frenetici e corposi movimenti. Si dava in dirittura d'arrivo l'acquisto di Ndong del Sunderland, il che farebbe pensare ad un Mazzarri orientato a giocare con un 3-4-1-2 (o perchè no un 3-4-2-1 con Iago e Ljiaic dietro a Belotti) con Baselli più trequartista che centrocampista centrale, libero di inserirsi maggiormente in zona gol e di inventare per le punte. Il problema, a quanto filtra dai rumors di mercato, sta nel fatto che su Baselli ci sono tante squadre e se arrivasse un'offerta attorno ai 20 milioni, bonus inclusi, la sensazione è che il centrocampista bergamasco farebbe di corsa le valigie. Con Valdifiori in partenza e Obi ed Acquah con prospettive da riserve o partenti anche loro, il solo rientro di un Lukic, che potrebbe essere la vera sorpresa dopo la positiva esperienza al Levante, non basterebbe di certo a completare un reparto forte del solo Rincon (ma con la speranza che El General si riproponga a livelli superiori). So di essere
ripetitivo, ma non vedo come, a prescindere dal destino di Baselli, si possa derogare dall'acquisto di almeno un centrocampista che faccia la differenza, un profilo che sia più forte e completo di tutti quelli che abbiamo in rosa al momento. Se ciò non verrà fatto, non basterà un attacco atomico o una difesa solida per avere la certezza di stare lassù fra le prime sette del campionato.
Da tempo opinionista di Toro News, dò voce al tifoso della porta accanto che c’è in ognuno di noi. Laureato in Economia, scrivere è sempre stata la mia passione anche se non è mai diventato il mio lavoro. Tifoso del Toro fino al midollo, ottimista ad oltranza, nella vita meglio un tackle di un colpo di tacco. Motto: non è finita finché non è finita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.toronews.net/assets/uploads/202304/ddac8753fc020448d0304f1213d22e07.jpg)
/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)