Il Cagliari non ha dei giocatori di qualità immensa, però bisogna tener conto che a un secondo dalla fine con il Benevento era 1-1, poi Pavoletti gli ha risolto la partita. Lopez è arrivato e ha vinto. Non verranno a Torino per stare a guardare, le motivazioni dei loro giocatori saranno raddoppiate. Bisognerà dunque fare molta attenzione a Pavoletti e soprattutto a Joao Pedro, con Valdifiori su di lui a uomo. Il Cagliari, che sarà probabilmente schierato con una difesa a tre, farà una partita molto tattica partendo molto abbottonato e cercando spesso il contropiede. In fase di non possesso il Toro dovrà fare ancora più attenzione poichè, con la difesa a tre, possono salire anche i tre difensori e creare la superiorità numerica. L'arma fondamentale per bucare questo tipo di retroguardia saranno, se fatte a dovere, le imbucate derivanti dalle invenzioni di Ljajic e Baselli
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