Toro, Ventura ha trovato la quadratura del cerchio

Come dopo ogni partita del Torino è tempo di parlare di tattica, e di farlo con la Lavagna del nostro Mister Lello Vernacchia, calciatore granata negli anni '70 e ora allenatore.

La chiave del successo del Toro, per Vernacchia, è limpida: "Ventura ha trovato la quadratura del cerchio per quanto riguarda la squadra. Il centrocampo è duttile, copre la difesa ma sa anche ripartire, mentre Martinez da vivacità e cattiveria all'attacco".

Proprio l'attacco è stato uno dei punti chiave di questo successo: "Da un paio di partite vedo un Quagliarella finalmente tranquillo e sereno, che fa quello che deve fare e che segna con continuità. L'intesa con Martinez è ottima, e avere una coppia gol affiatata è importante, come ai miei tempi con Pulici e Graziani".

Un altro fattore fondamentale per il successo del Torino è stata poi la condizione atletica: "Sul gol di El Kaddouri il marocchino e Martinez si sono fatti tutto ilcampo di corsa, prima che l'ex Napoli segnasse un gol bellissimo con un tiro imprendibile. Contropiedi di quel genere, con quel cambio di marcia, non si vedevano da tanto tempo. Inoltre è stato un gol importantissimo, perché arrivato subito dopo quello di Toni che aveva riaperto la partita".

Proprio la rete dell'ex attaccante del Bayern Monaco è stata l'unico neo di una gara altrimenti praticamente perfetta: " Noi allenatori cerchiamo sempre di prevenire tutto, ma alcune volte devi fare i conti con la bravura degli avversari, come in questo caso di Toni che ha fatto un gran gol. Tuttavia credo che la posizione del difensore centrale, in questo caso Glik, considerato anche il vantaggio di due reti, fosse troppo avanzata, con Toni che ha tagliato bene infilandosi sulla traiettoria del passaggio".