Ha pareggiato per 2-2 la Serbia di Lukic nella gara di qualificazioni europee contro l’Ucraina. Un risultato che, vista la vittoria del Portogallo, estromette i serbi dalla qualificazione ad Euro2020 mediante i gironi: serviranno gli spareggi che si giocheranno a marzo grazie al nuovo regolamento. Nel gruppo B la Serbia è terza, superata da Ucraina e Portogallo, vittorioso per 2-0 in Lussemburgo. C’è ancora uno spiraglio per Euro 2020 comunque, lasciato aperto dagli spareggi, ai quali la Serbia si è qualificata in quanto vincente del Gruppo 4 della Lega C di Nations League: la semifinale sarà disputata a marzo 2020 contro la Norvegia.

LA GARA – La Serbia parte forte, e va in vantaggio al 9′ con Tadic, che su rigore segna l’1-0. poi arriva il pareggio di Jaremcuk, che fa terminare il risultato del primo tempo sull’1-1. Nel secondo tempo la Serbia ritorna in vantaggio, ed in questo stato resta fino al 93′, quando Bjesjedin mette a segno il 2-2 che per i serbi sa di beffa. La gara termina così in pareggio, lasciando i serbi al terzo posto nel proprio gruppo.

LUKIC – Per il centrocampista granata , in questa gara, nemmeno un minuto giocato. Accomodatosi in panchina, non è stato nemmeno tra i sostituiti entrati a gara in corso dopo che gli era stato concesso un ingresso nei minuti finali della gara precedente.

SERBIA-UCRAINA 2-2, IL TABELLINO

SERBIA (4-2-3-1): Rajkovic; Ni. Maksimovic, Milenkovic, Kolarov, Rodic; Gudelj, Ne. Maksimovic; Tadic, Ljajic, Radonjic; Mitrovic.

UCRAINA (4-1-4-1): Pyatov; Karavaev, Matviyenko, Kryvtsov, Mykolenko; Sydorchuk; Tsygankov, Kovalenko, Malinvskyi, Yarmolenko; Yaremchuk.

GOAL: 9′ Tadic (S), 32′ Jaremcuk (U), 56′ Mitrovic (S), 90’+3 Bjesjedin (U)