Già, ma quale attacco schiererà Mazzarri? L’idea è quella di riconfermare la coppia Verdi-Belotti, ma dopo un’attenta lettura della partita contro il Parma si può riconoscere che il solo Verdi che svaria su tutto il fronte d’attacco non sembra essere la sola spalla giusta per innescare Belotti, anche perché per il cannoniere granata Ancellotti ha già preparato una bella gabbia. Ecco perché nella partita di oggi servirebbe non solo Verdi dal primo minuto ma anche Falque, con Zaza che non ha recuperato in tempo. A meno che il Toro non si presenti con il rientrante Lukic, in qualità di finta mezzapunta pronto a inserirsi, come a sempre ben fatto ogni volta che è stato inserito dall’allenatore granata. Il ragazzo tecnicamente è forte e possiede quella voglia e quel carattere forte che possono far bene a tutta la squadra.
La mediana granata dovrà cercare di fare più filtro in mezzo al campo perché è proprio da lì che la protezione per la difesa dovrà iniziare. Contro il Parma, il centrocampo granata è andato in barca ed è stato praticamente bucato ogni volta che la squadra di D’Aversa ripartiva velocemente. Oggi l’ostacolo Napoli ha ben più qualità anche nei contropiedi.
Rincon e Baselli sicuramente saranno della partita rispetto al deludente Meite, anche se non sarebbe assurdo pensare di mettere in mezzo al campo un giocatore tecnico come Ansaldi, con Laxalt a sinistra e uno tra De Silvestri e Ola Aina a destra.
Di sicuro il Toro da questo confronto deve uscire dal campo a testa alta e i ragazzi granata hanno la voglia di farlo per i propri tifosi.
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