


Tutto su Marco Baroni, allenatore italiano del Torino FC: chi è, caratteristiche, età, stipendio, biografia, vita privata. Ecco la scheda tecnica:
Nato a Firenze l'11 settembre 1963, Marco Baroni è arrivato sulla panchina del Torino nel giugno 2025. L'esperienza precedente ha visto il tecnico toscano dirigere la Lazio per tutta la stagione 2024/2025. Con i biancocelesti si è messo in mostra per un gioco propositivo e volto al recupero offensivo del possesso, oltre che per gli scambi estremamente funzionali in fase d'attacco tra le due punte, gli esterni e gli inserimenti delle mezzali. Nonostante il mancato raggiungimento delle coppe europee (per le quali i biancocelesti non si sono qualificati per un soffio all'ultima giornata di Serie A), la stagione di Marco Baroni nella capitale è da ritenersi positiva.
Prima di passare al ruolo di tecnico, Marco Baroni è stato un calciatore professionista dal 1981 al 2000. Dopo le giovanili, ha esordito nella Fiorentina, ma è con Monza, Padova e Udinese che si è messo in mostra come difensore in Serie A. Roma, Lecce, Napoli e Bologna sono le squadre che hanno visto l'attuale tecnico granata dare il meglio di sé come giocatore, salvo poi passare al Poggibonsi, all'Ancona e al Verona. Baroni ha appeso gli scarpini al chiodo dopo due stagioni alla Rondinella, alla fine della stagione 1999/2000, con il conseguente passaggio alla panchina della stessa squadra. Dopo alcune esperienze per un decennio, la carriera di Baroni come allenatore ha fatto il salto di qualità con l'incarico alla Juventus, come tecnico della formazione Primavera. Da quel momento sono da segnalare la promozione in Serie A raggiunta al termine della stagione 2016/2017, e le parentesi dopo il 2020: prima Lecce, che ha portato nel massimo campionato con la vittoria della Serie B, poi Verona, quindi Lazio e ora Torino.
L'esperienza di Baroni al Torino è stata da subito complicata, proprio a causa del modulo. La disposizione tattica più utilizzata dal tecnico di Firenze è il 4-2-3-1: con questo modulo e con i grandi e proficui scambi di posizione tra Dia e Castellanos, nella scorsa stagione l'attacco di Baroni è riuscito a fare scintille. Non a caso, nella conferenza stampa di presentazione, ad agosto, Baroni dichiarava: "Ho detto che i test sono importanti perché abbiamo provato cose diverse. Abbiamo provato il 3-4-3 per capire anche cosa poteva adattarsi meglio ai ragazzi, inoltre ho provato dei giovani. Tuttavia per quanto riguarda il sistema di gioco, io credo molto nel doppio esterno, poi possono esserci delle varianti, anche se credo che i due mediani possono darci delle soluzioni offensive maggiori. Io penso prima di tutto all'andare a fare gol, poi da lì si pensa al resto". Alcune vicissitudini hanno portato dei cambiamenti, così il Torino si è stabilizzato su un 3-5-2: Baroni ha dovuto rinunciare al doppio mediano e al doppio esterno, privilegiando la solidità che questa disposizione è in grado di garantire.
Marco Baroni è legato al Torino da un contratto valido sino al 30 giugno 2027. Il suo stipendio è di poco superiore al milione di euro a stagione.