Il cammino della Primavera granata era iniziato ad agosto con l'esordio tra le mura amiche contro la Sampdoria. Da allora sono passati quasi nove mesi, un lungo periodo in cui il Toro ha cambiato tanto in una stagione di alti e bassi, conferme e ribaltamenti. Domani, venerdì 16 maggio, si chiude definitivamente il campionato 2024-2025. I titoli di coda al Viola Park alle 18: va in scena Fiorentina-Torino.


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Torino Primavera, stagione ai titoli di coda: l’ultima contro la Fiorentina
Torino Primavera, con la Fiorentina una sfida mai banale
—Torino e Fiorentina, per la prima volta nel più recente passato, si incrociano in un momento in cui tutto per entrambe è già deciso. I granata, trovatisi qualche mese fa a lottare per non essere risucchiati dalla zona playout, hanno raggiunto agevolmente la salvezza con l'arrivo di Fioratti e ora occupano le posizioni di metà classifica. I viola invece sono certi di partecipazione alle fasi finali, avendo conquistato matematicamente il quarto posto. Sfida senza stimoli quindi? No, perché la rivalità tra le due squadre negli ultimi anni si è accentuata visti i numerosi incontri in momenti cruciali della stagione. Il Toro nello specifico ha da riscattare l'ultimo precedente al Viola Park, un 5-1 incassato che incise sulla corsa ai playoff poi sfumati. Da non dimenticare altre due sfide non indifferenti dell'ultimo triennio: semifinale scudetto nel 2022-2023 e finale di Coppa Italia nel 2023-2024.
Torino Primavera, sguardo al futuro per l'ultima uscita di campionato
—Il Toro di oggi è una squadra che guarda al futuro. Quando la stagione volge al termine, la programmazione per quella successiva è già in cantiere e i granata stanno lavorando su certezze e nuove leve. Proseguono anche le valutazioni in concomitanza con la prima squadra, che hanno portato ad altri due esordi in Serie A, quelli di Perciun e Cacciamani. Stesso discorso vale per le valutazioni che riguardano gli Under 18, sempre più presenti nella rotazioni di Fioratti e ossatura del prossimo futuro (l'ultimo a esordire è stato Melo Da Costa). Contro la Fiorentina non è da escludere quindi che si prosegua sulla strada della sperimentazione, aspetto che sta riguardando sia i giocatori e il loro posizionamento in campo sia il sistema di gioco, come ha dimostrato l'adozione del 3-5-2 ad esempio contro il Milan. In caso di tre punti al Viola Park, il Toro potrebbe chiudere in top 10 qualora la Lazio (indietro rispetto ai granata per differenza reti negli scontri diretti) perdesse contro il Lecce di Scurto.
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