Viareggio Cup, l’Under 18 si presenta bene: ora l’Internacional come banco di prova

Con la fase a gironi si è chiusa anche la prima tranche di Viareggio Cup per l'Under 18, che da venerdì a oggi, lunedì 24 marzo, ha avuto quattro giorni a disposizione per preparare il primo impegno della fase a eliminazione diretta: gli ottavi contro l'Internacional, in programma domani, martedì 25 marzo alle ore 14.30. A pallone ancora fermo, possiamo fare qualche riflessione su quanto fatto fin qui dal Toro, a cui va dato il merito di aver approcciato nel migliore dei modi la competizione nonostante il cambio repentino in panchina. Solo altre tre formazioni - Fiorentina, Sampdoria e Magic Stars - sono riuscite a raccogliere il bottino pieno come i granata nelle prime tre uscite.

Viareggio Cup, ottima partenza per l'Under 18

Non era scontato intanto che il Torino fosse così concreto sin da subito. I granata, pur essendo un gruppo consolidato e di qualità, hanno dovuto fare i conti con una partenza anomala per la Toscana avendo appena cambiato la guida tecnica. Vegliato ha preso le redini a freddo subentrando a Fioratti e sta usando il Viareggio anche come scuola per prendere confidenza con la rosa nuova prima che il campionato e che la lotta per la vetta tornino a catturare tutta l'attenzione. Tolto qualche brivido alla prima uscita della Viareggio Cup, portata comunque a casa con il 3-2 sull'Asteras Aktor, il Torino si è dimostrato dominante. Così è successo sia contro la Vis Pesaro (al di là del gol subito per un errore individuale) sia contro l'Ojodu City.

Viareggio Cup, spazio a tanti nella fase a gironi

Per quanto riguarda il gruppo, nel corso della fase a gironi Vegliato ha dato spazio praticamente a tutti. Una scelta figlia di esigenze diverse: far rifiatare chi ha speso tanto in campionato, dar modo di farsi vedere a chi ha giocato meno e testare i prestiti per valutarne un eventuale futuro in granata. Di fatto sono scese in campo tre formazioni diverse nei tre impegni, tutte hanno dato garanzie al di là di quelle che saranno le fisiologiche scelte. Guidano al momento la graduatoria del minutaggio due prestiti: il difensore Daouda Traorè, arrivato dall'As International, e l'esterno Aleksandr Lohmatov, giocatore che in realtà è di proprietà granata ma dall'estate è in prestito alla Sanremese. Entrambi si sono mossi bene nelle prime uscite: il primo si è mostrato sicuro affianco ai difensori granata, il secondo è parso propositivo. Poi due certezze e un giocatore con le quote in rialzo: ampio spazio ancora per Lorenzo Ferraris e capitan Gioele Conte, ampiamente protagonisti in campionato; a centrocampo si è comportato bene anche Wisdom Acquah. Per quanto riguarda la voce gol, non stupisce vedere un Toro che segna e tanto (per distacco in campionato i granata sono la squadra con la maggior produzione offensiva): non sorprende nemmeno trovare già a segno sia Gioele Conte che Filippo Conzato, molto positivo invece il trend di Mattia Merlo, che in campionato si è visto meno e non era ancora andato in rete mentre al Viareggio è al momento capocannoniere tra i granata.