Le parole del collega di Ascoli che ci presenta il portiere Devis Vasquez, obiettivo di mercato del Torino, spiegando i suoi pregi e difetti
Lo scorso 1 luglio il Torino ha salutato per fine contratto Luca Gemello e ora va a caccia di un sostituto. Tra i nomi emersi c'è quello di Devis Vasquez, portiere colombiano classe 1998 di proprietà del Milan che piace molto ai granata e che sono in una trattativa avanzata per lui. Nell'ultima metà di campionato il colombiano ha giocato in prestito ad Ascoli dove si è messo in luce diventando anche titolare nella parte conclusiva del campionato di Serie B, torneo che ha visto però retrocedere in C la formazione marchigiana. Per conoscere meglio il profilo di questo portiere abbiamo fatto alcune domande a Marco Amabili, direttore di PicenoTime, che lo ha visto da vicino per tutta la prima metà del 2024 e che ringraziamo per essersi concesso in esclusiva ai nostri microfoni.
Buongiorno Marco, che portiere è Devis Vasquez? Ha dovuto sostituire un portiere più esperto come Viviano per la parte finale di stagione, è stata una scelta obbligata oppure ci si fidava di lui visto che l’Ascoli si stava giocando la salvezza? "Lui è arrivato a gennaio ad Ascoli in prestito secco dal Milan e lo ha portato l'ex DS Marco Giannitti. Qui è venuto a fare la riserva di Viviano che era sempre stato titolare ma poi c'è stato un cambio dopo la partita con la Sampdoria con l'esonero di Castori e l'arrivo di Carrera. Decisivo in questo scenario è stato il preparatore dei portieri Antonello Brambilla che è arrivato ad Ascoli a stagione in corso. La sua scelta è stata di dare fiducia a Vasquez per il finale di stagione con Viviano che stava iniziando ad accusare qualche problema".
In una piazza di Serie A come il Toro che ruolo potrebbe ricoprire?"Difficile dirlo, è abituato all'alternanza. In una piazza come Torino però ci vuole carattere e forte personalità. Lui ha fatto il suo esordio con la Reggiana nel finale quando Viviano è stato espulso facendo una grande parata e salvando lo 0-0 e la panchina di Castori. Poi gioca con la Sampdoria per la squalifica di Viviano e fa abbastanza bene ma la sconfitta per 2-1 porta all'esonero di Castori. Dopo torna Viviano per la prima con Carrera in panchina ma durante la sosta avviene il cambio e Vasquez diventa titolare fino a fine campionato".
Qual è un pregio di Vasquez come portiere?"Un suo pregio è senza dubbio la reattività tra i pali, ne ha molta. Dimostra da buon colombiano di avere molto istinto e riuscire a fare ottimi interventi anche belli da vedere, con la sua esplosività muscolare davvero di primissimo livello. Con i piedi è buono, è un destro naturale. Quando è arrivato dallo Sheffield aveva anche una fama di pararigori ma ad Ascoli non ne ha parato nessuno".