Questa sera il Torino farà visita al Napoli presso lo stadio Maradona. Per uno dei migliori giocatori tra i granata come Elmas, sarà la prima occasione per tornare in quello stadio in cui ha vinto uno Scudetto. Abbiamo parlato con un collega al seguito del Napoli sia delle potenzialità del giocatore macedone che di molto altro, come della crescita di un altro ex che risponde al nome di Buongiorno. Quindi noi ringraziamo Giovanni Frezzetti, caporedattore di CalcioNapoli1926, che si è prestato ai nostri microfoni e che ci ha introdotti a questa partita dal punto di vista del prossimo avversario del Torino.


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Frezzetti (CalcioNapoli): “Cairo, riscatta Elmas. Il Napoli ancora lo rimpiange”
Buongiorno Giovanni, in che stato di forma arriva il Napoli a questa partita contro il Torino? Ci sono delle assenze?"In questo momento il Napoli ha grande entusiasmo ma non è nel miglior momento di forma. Ha un problema chiaro con l'attacco mentre la difesa regge. L'assenza di Neres sarà un problema mentre quella di Buongiorno è forse meno problematica perché Rafa Marin col Monza non ha sfigurato però il Torino ha tutt'altra caratura. La classifica del Torino è bugiarda secondo me perché ha perso Zapata che a Napoli conosciamo bene ma per me ha ottime basi e un bravo allenatore come Vanoli che è anche una persona intelligente. Per me è un avversario molto temibile e credo sarà la partita più difficile che rimane da giocare al Napoli da qui alla fine".
Conte in questa stagione ha schierato la sua squadra sia con la difesa a 3 che con quella a 4, il Torino dovrà aspettarsi un Napoli diverso rispetto alla gara d’andata?"Il tema del cambio modulo resta aperto per l'infortunio di Neres perché Spinazzola in fase offensiva non ha sortito gli stessi effetti. Quando Buongiorno è assente gioca spesso con la difesa a 3 con Di Lorenzo, è importante non perdere l'ex difensore del Torino per il resto delle altre partite".
La lotta punto a punto per lo Scudetto sarà un’arma in più che il Torino dovrà temere? Ci sarà uno stadio Maradona bollente?"Ci sarà sicuramente un ambiente caldo, con in progetto una coreografia da parte del tifo organizzato. Il clima sarà rovente perché i tifosi credono in questo miracolo targato Antonio Conte con alcuni singoli. Il Napoli non ha una rosa per lottare per lo Scudetto, secondo me, con Inter e Atalanta che sono superiori. Ci si aspettava un terzo/quarto posto tranquillo ma il tifo sarà fondamentale visto che il Napoli ha ancora tre partite in casa e due fuori".
Elmas ha avuto un ottimo impatto sul Torino, che ricordo ha lasciato al Napoli? Consiglierebbe alla dirigenza granata di riscattarlo dal Lipsia?"Fin dal primo giorno in cui Elmas è arrivato a Napoli erano tutti felici. Oltre ad essere un jolly, lui è un giocatore diverso. Era molto giovane ma è maturato tanto e penso che possa diventare ancora più forte. Fossi in Cairo non ci penserei due volte a riscattarlo, a Napoli lo si sta ancora rimpiangendo perché è andato via in un'annata disastrosa in cui sono stati fatti tanti errori dagli allenatori e dai dirigenti. Elmas ha lasciato un bellissimo ricordo anche in campo con dei gol importanti pure nelle partite in Europa. Un anno è stato pure capocannoniere del Napoli in Europa League, se lo si mette nelle condizioni giuste sicuramente rende molto. A Torino sta avendo un ottimo impatto e sarà uno dei giocatori che il Napoli dovrà temere in questa partita. Con giocatori come Elmas e Zapata ci sono ottime basi per fare l'anno prossimo un campionato ancora migliore di quello che sta facendo adesso".
Buongiorno negli ultimi mesi ha avuto qualche infortunio che lo ha frenato, ma è comunque una prima annata in azzurro positiva per lui?"Sicuramente la sua stagione è positiva. Ha preso le redini di quanto aveva fatto Kim perché ha migliorato anche il suo compagno di reparto che è Rrahmani. Parliamo di un duo difensivo importante, anche con questi piccoli infortuni che lo hanno frenato. Uno è stato pure di natura traumatica quindi non si tratta di un'ipotetica fragilità muscolare di Buongiorno. È stato uno dei migliori acquisti, ricordiamo bene la trattativa con Cairo che giustamente ha portato a un lungo tira e molla. Buongiorno è assolutamente promosso e ha ancora margini di crescita, ora lo si attende l'anno prossimo al banco di prova in Champions".
Quali sono i punti deboli del Napoli? Cosa dovrebbe fare il Torino per provare a metterlo in difficoltà?"Se Vanoli ha visto Monza-Napoli avrà notato come il Monza ha interpretato bene la partita, fino al gol di McTominay, e ha messo un po' in difficoltà il Napoli nonostante il divario tecnico. Gli azzurri hanno ottimi numeri difensivi, quindi il Torino dovrà essere bravo a capitalizzare le occasioni che verranno concesse, però pungono poco in avanti. Dovrà far innervosire il Napoli facendogli vedere che non riesce ad arrivare alla porta e approfittare di un Napoli che magari ancora sullo 0-0 proverà a sbilanciarsi in avanti. Ci sono motivazioni diverse ma sono certo che comunque il Toro possa provare a giocarsi l'Europa l'anno prossimo e quindi arrivare a ridosso di Milan e Fiorentina può essere un obiettivo nella testa dei giocatori, questo è ciò che teme il Napoli".
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