In esclusiva le parole dell'ex difensore granata grande amico del nuovo centrocampista del Torino di Marco Baroni
Francesco Pratali conosce molto bene l'ambiente Empoli. Amico del presidente Fabrizio Corsi, da anni segue da vicino la compagine della sua terra d'origine. Il "Pampa" ha ricoperto un ruolo significativo anche nel Torino della ripartenza con Gian Piero Ventura in panchina. E proprio come aveva già fatto per Tino Anjorin, analizza in esclusiva su Toro News le qualità tecniche e umane di Kristjan Asllani, prelevato nelle scorse ore dall'Inter.
Buongiorno Francesco. Chi è Kristjan Asllani?"Il Torino ha preso un ottimo giocatore, un ragazzo eccezionale sotto tutti i punti di vista: è umilissimo, sa mettersi a disposizione, ha grandi qualità tecniche. Ci siamo visti negli scorsi giorni quando la trattativa è decollata e personalmente gli ho consigliato il Torino perché secondo me può far bene e può crescere".
Samuele Ricci l'altro giorno ha detto in conferenza stampa che il passaggio dall'Empoli al Torino gli è servito per seguire un processo di crescita graduale. Forse ad Asllani è un po' mancato lo step intermedio e lo trova adesso?"Asllani non ha fatto nemmeno un anno da titolare all'Empoli ed è stato preso dall'Inter. Il salto è grande, specie per un giovane catapultato in un ambiente come quello dell'Inter. Secondo me, all'Inter ha anche fatto bene perché se si analizzano a fondo le prestazioni non sono state così malvagie. Poi, è chiaro che se sbagli una partita all'Inter fa molto più rumore perché lotti per il campionato e giochi in Champions League. Alla sua età è normalissimo sbagliare una partita, anche i più bravi ne hanno il diritto. A lui è mancato il diritto di sbagliare. Se sbagli una partita in un'altra squadra, non se ne accorge nessuno, se la sbagli all'Inter fa subito clamore".
Cosa le ha detto quando vi siete visti?"Io ho un bellissimo ricordo dell'avventura granata. L'ambiente granata non è da meno per trasporto e passione a quello dell'Inter, è una società storica nella quale se fai bene entri nel cuore della tifoseria. La tifoseria granata sa farti sentire importante. Proprio per questo gli ho consigliato il Torino come tappa di crescita e maturazione personale. Lui ha bisogno di giocare con continuità e crescere e penso che al Torino diventerà un giocatore importante, di prima fascia. Il Torino avrà il diritto di riscatto: vedremo come andrà".