toronews toro Cairo: “Per i tifosi ero un santo. Ancora tanti sono dalla mia parte”
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Cairo: “Per i tifosi ero un santo. Ancora tanti sono dalla mia parte”

Redazione Toro News
Le parole del patron granata a TMW Radio

Intervistato questo pomeriggio alla radio in diretta di TuttoMercatoWeb, il presidente del Torino Urbano Cairo ha avuto modo di parlare di tanti temi: centrale, inevitabilmente, la contestazione. Il club granata ha vissuto un'altra estate di cambiamenti, con un nuovo tecnico alla guida e l'inizio del campionato non è stato dei migliori, come ha confermato il numero uno granata: "Siamo partiti male, la prima partita è stata orribile. Poi però, nelle gare successive, soprattutto a Roma, ho avuto buone sensazioni. Vanno confermate, ma ho visto una squadra ben messa in campo".

Cairo sulla contestazione: "Sono stato accolto come un santo, poi..."

Tra i temi più toccati, l'abbiamo detto, la contestazione. Per parlarne, il presidente granata ha ripercorso a macro tappe i suoi vent'anni: "Io sono stato accolto inizialmente come se fossi un salvatore della patria, santo subito. Per qualche anno è andata così, poi siamo retrocessi e sono stato contestato. Poi siamo tornati in A, siamo arrivati in Europa... Nell'ultimo anno e mezzo è arrivata la contestazione, ma restano più gli anni in cui mi hanno apprezzato". Con questo Cairo è tornato a parlare del presente: "Il calcio è fatto di questo, va accettato: ho fatto comunque una campagna acquisti importante, spendendo cifre non piccole. Quello che conta è fare le cose bene, per il bene del Toro e per cercare di ottenere risultati migliori dell'anno precedente". La domanda fondamentale, posta dagli speaker di TMW Radio, è come il presidente intende riconquistare la fiducia dei tifosi, la cui maggior parte è adesso in piena contestazione. Questa la risposta di Cairo: "Il Toro può ritrovare un bel rapporto con i tifosi, posso farlo io per primo: tanti sono dalla mia parte, lo vedo quando cammino per strada. Però la cosa che conta è cercare di fare un Torino migliore, che dia uno spettacolo convincente, ottenendo buoni risultati. È una bella medicina, ora domenica abbiamo un appuntamento importante con l'Atalanta: dobbiamo continuare, rimanendo con i piedi per terra e lavorando con determinazione come sta facendo Baroni".