Da Malta, dal cuore del Mediterraneo, a Prato allo Stelvio, a 15 chilometri dalla Svizzera, il tutto per una fede: quella del Toro. Il ritiro in Val Venosta del club granata porta in dote tante storie, una di queste riguarda la numerosa famiglia dei Dingli (papà Fernando, mamma Ann Marie e tre figli, Matthias, il maggiore, e i piccoli Mikela e André). Sono partiti martedì 22 luglio con un volo da Malta (loro abitano nella città di Imqabba) diretti a Malpensa, poi con una macchina presa a noleggio sono arrivati presso la sede del ritiro estivo granata e vi rimarranno sino a sabato quando la squadra di Marco Baroni tornerà in città. Proprio il neo tecnico granata si è fermato a scambiare due chiacchiere e a firmare qualche autografo con questa appassionata famiglia. "Venire a vedere il ritiro del Torino è un sogno che si avvera" racconta emozionato Fernando che parla un discreto italiano. Proprio Fernando è il capostipite granata della famiglia. "Mi sono innamorato del Torino grazie a Leo Junior negli anni Ottanta - dice -. Ero un patito del Brasile e seguivo Leo Junior in Serie A. Ho scoperto grazie a lui il Toro e da quel momento non l'ho più abbandonato". Anzi, ha trasmesso questo suo amore dapprima alla moglie e poi ai figli, soprattutto al 15enne Matthias che gioca a calcio in una società maltese.

Il tema
Da Malta a Prato allo Stelvio: “Essere qui per il Toro è un sogno che si avvera”
Una trasferta attesa da mesi: il racconto della famiglia Dingli
—"A Malta tanti ragazzi tifano Juventus, Inter e Milan, pochissima gente tifa il Torino" dice Matthias che è a tutti gli effetti il più giovane tra i membri del Toro Club Malta. "Contiamo una quarantina di soci" aggiunge Fernando. Per celebrare il loro primo ritiro granata i componenti della famiglia Dingli hanno creato una t-shirt personalizzata, ognuna marchiata con il proprio nome e con il simbolo del Toro Club Malta. "Una volta all'anno organizziamo la nostra gita in Italia per tifare il Torino - dice Ann Marie -. Mancavamo dal marzo 2024 quando a Torino andammo a vedere la partita contro il Monza"."Vincemmo 1-0 con gol di Sanabria su rigore" precisa immediatamente Matthias. Nell'ultima stagione nessun match visto allo stadio ma in compenso una splendida gita in Val Venosta per il ritiro. E dai sorrisi di Fernando, Ann Marie, Matthias, Mikela e André lo sforzo sembra essere stato ripagato in pieno.
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