- It’s terrible, I know… but it was long ago and it was my father’s fault. I was only a child and he told me that we really had to support juventus.(E’ terribile, lo so. Ma è stato tanto tempo fa ed è stata colpa di mio padre. Io ero solo un bambino e lui disse che dovevamo davvero tifare per i gobbastri…).- Our surname was Brown and this meant that there were traditional rules. We really had to support a team that somehow dealt with that colour. (Il nostro cognome era Brown – Marrone – e noi dovevamo davvero tifare per una squadra che avesse a che fare con quell colore).- So, our choice was obliged. Only juve satisfied completely that request.(Così la nostra scelta fu obbligata. Soltanto la gobba soddisfaceva completamente quella richiesta).Brown si passa una mano sul volto, come per vergognarsi di quel periodo umiliante.Lo capisco. E’ pieno il mondo di bambini privati della gioia di vivere sin dalla prima infanzia.Lo capisco eccome.- Only in the 90s I realized my big mistake. And I started to support Toro!Siamo arrivati al punto. Dice che si è accorto di questo terribile errore soltanto negli anni ’90. E comunque alla fine si è messo a tifare Toro.Tutti i salmi finiscono in Gloria!Forse si accorge della mia espressione turbata e pensa che io non gli creda.- I wrote my first book inspired by Turin Fc… - cerca di convincermi(Ho scritto il mio primo libro, ispirato dal Toro).Ormai non mi stupisco più di nulla.E mi è venuto pure il singhiozzo, porca paletta.- Yes… The name was Crypto, and was inspired by supporters exlamations after a Rubin’s cross…(Sì, si tratta di Crypto ed il nome è stato ispirato dalle imprecazioni dei tifosi dopo un cross di Rubin…).Sospiro. Spero sempre di svegliarmi da un momento all’altro, ma credo che non mi sveglierò più.- I was so excited, but imagine my face when I realized that a “S” had been removed by the final printer, and replaced by mistake with another letter!(Ero così eccitato, ma immagina la mia faccia quando mi sono accorto che nel titolo una “S” era stata sostituita con un’altra lettera per sbaglio!).- Anyway, I want to pay for what I did in the past and I’m writing a new novel about juventus! The da Perdi code.(Ad ogni modo, voglio pagare per quello che ho fatto nel passato e sto scrivendo un nuovo romanzo sulla juventus, Il Codice da Perdi!Mi gira la testa. Ora so già che mi chiederà di pubblicarlo su Toronews.Lo so, lo so, lo so.- …And I would like this book to be published on Toronews… It’s my dream!(E vorrei che questo libro fosse pubblicato su Toronews… E’ il mio sogno!). Devo aver mangiato dei funghi avariati, mi sembra di rivivere sempre lo stesso giorno.Forse sono morto da giorni e non me ne sono accorto.Mi sento male e ho voglia di andare a casa.Lancio un’occhiata alla finestra, casomai Silvia stesse svolazzando da queste parti.Sicuramente la mia sparizione sarà già stata resa pubblica e gli amici più cari mi staranno cercando…Sto fresco.
Mentre cerco una via di fuga, Brown mi sta raccontando la trama di Il Codice da Perdi.- …And they discover that under this road an important and cursed object was buried thousands of years ago…(…E scoprono che sotto questa strada è sepolto un talismano maledetto che è stato sepolto lì migliaia di anni fa…).- Where is this road? (Dove è questa strada?) - gli chiedo.- It is the road that leads to Venaria… now it is always full of still cars. Do you know this place?(E’ la strada che conduce a Venaria. Ora è sempre piena di macchine ferme. Conosci questo posto?).Chiudo gli occhi. Sospiro immaginando il seguito.- And by chance, do you want Paolo Pupillo to die in this book? – gli chiedo.(E per caso vuole mica far morire Paolo Pupillo in questo libro?).Brown fa segno di sì, schiacciato dalla sorpresa.- Turna! N’aut! – dico.- What do I have to turn? Who is outside?Lo ignoro e scuoto la testa. Brown si getta in ginocchio e dice che per lui è fondamentale scrivere per Toronews.Si offre anche di raddoppiare il contenuto della busta che è sul tavolo.Santo cielo.Sto per prendere in considerazione l’offerta, quando improvvisamente le finestre della stanza si spalancano con un tonfo e la sala viene investita da un vento turbinoso.- Silvia! – dico parandomi gli occhi.Sta mulinellando i capelli in giardino.Con un balzo esco dalla finestra e mi accomodo sul cuscino d’aria provocato dal movimento della criniera.Brown cerca di inseguirci, ma noi abbiamo già preso il volo.- Dove andiamo? – mi chiede Silvia.- A Napoli.- Davvero?- Sgrunt! Voglio andare a dormire! Portami a casa!- Va bene.- Oh cavoli! No, torna indietro!!!- Che è successo?- La busta coi soldi! Non l’ho presa… Torna indietro, inverti il senso di rotazione dei capelli!- Ma dai, non adesso… non adesso…- Torna indietroooo!- Non adesso…
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Diario del Salone, giornata di ieri.La prima cosa bella è il tuo sorriso giovane, sei tu.Oltre a questo, è anche incontrare Marco Peroni in mattinata, che ha appena rifornito lo stand dell’editore “BeccoGiallo” con del materiale riguardante il suo ultimo libro “Gigi Meroni, il ribelle granata", che si avvale dei disegni di Riccardo Cecchetti.Date un’occhiata, se vi va, al libro di Marco. Ne vale veramente la pena.Il padiglione è il numero 1, lo stand è il C59.
Incontrare un granata come Marco di prima mattina (o quasi) fa subito piacere. Si parla di Toro, ci si scambia le opinioni, ognuno dice la sua. Curiosamente, ma neanche troppo, la pensiamo allo stesso modo e abbiamo le stesse “inimicizie”. Bene, teniamo presente. Grande Marco.
Se una ragazza alta ed esageratamente bona, che definire scosciata è riduttivo, vi si avvicina sorridendo, come se in voi avesse visto uno squarcio di mascolinità nel grigiore che ha vissuto fino a quel momento, non cercate uno specchio per vedere se madre natura durante la notte ha invertito il fluire del tempo e soprattutto il fluire dei soldi dal vostro portafoglio.Niente di tutto questo.La ragazza in questione sta semplicemente cercando di vendervi qualcosa.Che può essere, nella ipotesi migliore un libro, in quella peggiore un abbonamento o un corso di cui non vi importa un fico.Il Salone ahimè abbonda di queste trappole sexy (e mi chiedo veramente un quindicenne come possa reagire a cotanto martellamento ormonale) a tradimento.Per dirla tutta, ci sono standiste decisamente gradevoli, ma in alcuni casi si sfiora veramente l’auto-parodia, con abbigliamento simil Via Ormea.Ai tempi d’oro.State all’occhio e tirate dritto.La vostra vita non cambierà per uno sguardo in più o in meno e non darete soddisfazione alle damigelle che svendono le proprie grazie per vendere meglio il prodotto.Tzè.Poi quando girate l’angolo potete abbandonarvi a un pianto disperato e liberatorio.
La giornata di ieri è trascorsa attraverso incontri gradevoli. Su tutti va segnalato quello con Renzo Arbore e Bruno Gambarotta, che hanno intrattenuto il pubblico per oltre un’ora e mezza parlando della Radio.Assai interessante anche l’incontro con Piero Angela, mentre Paolo Villaggio in serata ha presentato il suo nuovo libro sulla saga “Fantozzi”.Ma sono gli eventi di minor richiamo mediatico a rivelarsi più interessanti, alla fine della fiera (anche se non è ancora finita).Il vostro cronista ha assistito ieri attorno a mezzogiorno alla presentazione di un libro sulla strage dell’Heysel.Poi ha preso la parola per dire di non essere gobbo e che quella tragedia non riguardò certamente soltanto la gente di fede bianconera.In serata incontro molto interessante su di un libro (Canzoni stonate), che affronta le leggende metropolitane legate alla storia del rock, del tipo McCartney è morto nel 1966, Jim Morrison invece no, messaggi subliminali è così via.A tale proposito… qualcuno ricorda la canzone dei Lipps Inc. Funkytown?La strofa iniziale è Gotta make a move to a town that’s right for me…La leggenda vuole invece che quella frase sia pronunciata in italiano e dica…Caro amico mio, c…Insomma, non posso trascriverla interamente.Cercate su Youtube e capirete!Sconcertante, vero?
Questa sera alle 19 presso l’editore Alzani (Padiglione 1 – stand B18), si parlerà di Toro.Sarà presentata la raccolta delle opere finaliste (racconti e poesie) al concorso granata di Vigone.Se vi va, noi siamo là.
Da non perdere infine l’incontro in serata con Luciana Litizzetto, alla presentazione del libro di Beppe Tosco. Luciana quando ha insultato il Toro in diretta televisiva non sapeva che anche Mike Tyson fosse un feroce tifoso granata.Tra l’altro, Tyson ieri si aggirava per i padiglioni del Salone e questa sera sicuramente non vorrà mancare a questo importante appuntamento! A ppresto! W il Toro! Mauro Saglietti
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