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PRIMO TEMPO Ventura per la trasferta di Castellammare ripropone Ogbonna sulla sinistra, come accaduto nel secondo tempo del match contro il Verona, inserendo Pratali al fianco di Glik e lasciando in panchina Bianchi per quanto riguarda il reparto offensivo, così come Antenucci. L’inizio di partita è subito difficile per i granata, che dopo neanche un minuto rischiano di trovarsi già sotto nel punteggio: Sau a tu per tu con Benussi si vede respingere la conclusione ravvicinata e Danilevicius non trova il pallone sulla respinta del portiere. Poco più tardi è Erpen, titolare a sorpresa considerando che il giocatore non era stato neanche convocato per la partita di quest’oggi, a provarci ma il pallone termina alto sopra la traversa. Terminata la sfuriata iniziale da parte dei padroni di casa, comincia un prolungato possesso palla del Torino, che nel tentativo di far uscire gli avversari dalla propria metà campo continuare a fraseggiare in difesa, senza però assolutamente mai rendersi pericoloso in avanti. Di contrasto, la Juve Stabia sugli sviluppi di una ripartenza sfiora ancora il vantaggio. Questa volta è il palo a dire di no al colpo di testa di Sau, perso dai centrali granata. Al 34’ il meritato vantaggio firmato proprio da Sau, che mette in rete su perfetto assist di Erpen. Ora il Toro non può più limitarsi a controllare e nel giro di pochi secondi ha l’occasione per il pari, con Meggiorini che praticamente a porta vuota non riesce a concludere in rete. Cinque minuti più tardi è, però, Sgrigna a rimettere in equilibrio la gara, con un preciso colpo di testa sul perfetto cross di Darmian. Si va all’intervallo sull’1-1.
SECONDO TEMPO La ripresa si apre senza modifiche ai due scacchieri ma con il Torino che riduce l’estenuante possesso palla difensivo del primo tempo e di conseguenza il ritmo è leggermente più sostenuto. Al 9’ la prima occasione in favore dei granata con il tiro da lontano di Vives sul quale Colombi rischia di combinare la frittata, bloccando poi la sfera in due tempi. Un giro di lancetta più tardi Sgrigna conclude debole da buona posizione. Ventura capisce che la partita si può vincere e inserisce Antenucci sulla sinistra al posto di uno Stevanovic che su quella fascia non è a suo agio. Al 17’ incredibile palo di Glik. Il difensore polacco devia un tiro di Ogbonna sul filo del fuorigioco senza troppa convinzione e la palla colpisce il montante alla sinistra di Colombi. Poi è di nuovo Sgrigna a rendersi pericoloso, con un tiro deviato che rischia di sorprendere il portiere gialloblù. La Juve Stabia, dal canto suo, non si fa praticamente più vedere in avanti e al triplice fischio arbitrale il risultato è ancora di 1-1, con la sensazione che il Toro avrebbe potuto portare a casa l’intera posta spingendo un po’ di più.
(foto M. Dreosti)
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