Juventus-Torino 1-1: Valeri e Higuain fermano un Toro epico

. Si attendono gli squilli degli avanti granata, ma attenzione dietro, perché la Juve ha colpito una traversa ed è andata vicina al gol in un altro paio di occasioni clamorose.

I bianconeri spaventano la retroguardia granata in avvio, ma è il Toro a passare: al 7' Asamoah tocca con la mano in scivolata, giallo e punizione dal limite. Batte Ljajic e la sua parabola è perfetta, si infila nel sette e fa esplodere lo spicchio degli ospiti. Toro avanti a inizio ripresa.

La Juve non ci sta e torna subito a impensierire Hart con un inserimento in velocità di Mandzukic che chiude però troppo il destro, palla a fil di palo. Allegri toglie Sturaro e butta dentro i pezzi forti, entra Higuain. Al dodicesimo cambia la partita per mano dell'arbitro Valeri: Acquah entra in scivolata su Mandzukic e prende pienamente la palla. Il fischietto invece vede diversamente ed estrae il secondo giallo e poi il rosso. Mihajlovic si scaglia prima contro il quarto uomo, poi entra in campo, espulso anche lui. Decisione incredibile.

Attilio Lombardo toglie Boyè e si copre con Benassi, la Juve spinge e Rincon prova il colpo di testa mandando alto. Al 21esimo Baselli riceve da Belotti in contropiede e ci prova dalla lunga distanza, Neto si fa trovare pronto. Pochi istanti più tardi Khedira, smarcato bene in area sul filo del fuorigioco da un tocco di Dybala si divora una palla gol spedendo oltre la traversa. Entra anche Pjanic per Rincon, Allegri vuole più qualità a centrocampo. I padroni di casa ora spingono: prima Molinaro salva tutto su un cross basso di Asamoah, poi Rossettini e Moretti fanno buona guardia in mischia a centro area.

Baselli non ce la fa più, tocca a Obi quando scocca il trentesimo. Un paio di minuti dopo Bonucci tutto solo interviene in spaccata, Hart blocca sulla linea. Allegri tutela Dybala per la Champions e lo sostituisce con Alex Sandro. Davanti resta il tandem tutto fisico Higuain-Mandzukic. Il Torino innesta forze fresche: fuori Falque, dentro Iturbe. Brividi a tre dalla fine quando Rossettini anticipa anche Hart di testa, mandando in corner. Il derby però non è finito: a novantesimo scaduto Higuain tira fuori il coniglio dal cilindro e fulmina Hart dal limite, palla nell'angolino basso. Ennesima beffa della storia della stracittadina oltre il tempo regolamentare, ma è un punto conquistato con sudore e spirito di sacrificio.