Al termine di Napoli-Torino, gara valida per il 34° turno di Serie A, il tecnico dei partenopei Antonio Conte ha commentato la partita ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue dichiarazioni.
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Napoli-Torino 2-0, Conte: “Abbiamo vinto con personalità e determinazione”
Ha visto la partita dell’Inter? “No, anche perché già soffriamo per noi, perché dobbiamo soffrire per gli altri? Ho guardato il secondo tempo di Fiorentina-Empoli”.
Che emozioni le ha dato questa serata? Cosa vi siete detti negli spogliatoi? “Mancano quattro passi, ne abbiamo fatto uno, ci siamo portati avanti. Sappiamo che andremo ad affrontare due squadre che lottano per la salvezza (Lecce e Parma), poi abbiamo Genoa e Cagliari in casa. Oggi abbiamo vinto con personalità e determinazione. In casa lo stadio oggi ha spinto tanto, è stato il dodicesimo e il tredicesimo uomo in campo. Ma già all’inizio è stato difficile entrare nello stadio per quanti tifosi eccitati c’erano. Cercavano di trasferirci tutta la loro determinazione”.
A Napoli si può fare tutto quindi? “Io parlo di calcio, punto e basta”.
Riguardo alla crescita straordinaria del centrocampo: a McTominay e Anguissa ha trasmesso la mentalità di morire in mezzo al campo… “Andando a vedere la rosa della squadra, noi i gol dovevamo trovarli, perché non è una rosa dove ci sono tanti giocatori in doppia cifra. È inevitabile che bisogna sfruttare le risorse a disposizione, migliorandole. Basta vedere il primo gol, molto bello il taglio di Anguissa. Sicuramente è frutto del lavoro, perché noi abbiamo 74 punti e mancano 4 giornate: penso che la Champions sia un fatto matematico. Pensare da dove partivamo è qualcosa di bello, merito dei ragazzi”.
Lo scudetto sarebbe straordinario? “Sarebbe un prodigio”.
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