Torino-Inter 0-2, Inzaghi: “Avevo paura di una squadra organizzata come il Torino”

Al termine della sfida tra granata e nerazzurri, il tecnico dei lombardi Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare il match. Di seguito le sue dichiarazioni.

Quanta acqua ha preso tra stasera e martedì? “Stasera era più forte rispetto a martedì. Poi a fine primo tempo i magazzinieri mi hanno aiutato e il secondo tempo è stato meglio”.

Complimenti per la preparazione alla partita. Poi scivolate spesso a 3… “Sono contento per Zalewski, che nasce lì ma poi è talmente di qualità che può fare il quinto a tutta fascia tranquillamente. Dal momento che Barella e Calhanoglu avevano speso tanto volevo lasciarli per il secondo tempo. Zalewski e Correa dietro Taremi hanno fatto un’ottima partita”.

Era inevitabile che chi ha giocato meno dovessero avere un periodo di adattamento nel suo gioco? “Purtroppo hanno avuto problemi che li hanno rallentati. Correa ha avuto un problema a dicembre prima di partire per la supercoppa e non l’abbiamo avuto per un po’. Zalewski e Taremi anche”.

Come l’ha preparata questa sfida? “Avevo timore per una squadra che non perdeva da tanto in casa. Abbiamo fatto un allenamento pomeridiano ieri e ci siamo allenati bene. Ero tranquillo di affrontare una squadra ben organizzata”.

Riguardo alla Champions… “Posso parlare del cammino che ho fatto senza che qualcuno possa dire che ne parlo troppo. Devo ringraziare i ragazzi e la società per quello che mi hanno dato, poi sappiamo che abbiamo fatto una grandissima cosa ma il lavoro non è finito. Affrontiamo avversari probabilmente più attrezzati di noi ma abbiamo già dimostrato che possiamo giocarcela”.

Il più bel messaggio che ha ricevuto? “Quello di mio fratello e di altri due allenatori che non voglio dire perché è giusto così. Si sono ricordati che l’Inter ha fatto una grande impresa”.