Fine primo tempo contro i neroverdi / Con le difese già in vacanza, è partita spettacolare al Grande Torino.
È l'ultima, mancano 90' alle vacanze, meritate o meno che siano per Mihajlovic e i suoi giocatori. Tecnico e squadra vorrebbero congedarsi dai propri tifosi con una vittoria per lenire almeno in parte l'amarezza delle ultime due disastrose giornate. Come annunciato già in conferenza stampa, in porta per l'ultima in granata ci va Joe Hart, davanti a lui si torna al 4-3-3 con De Silvestri terzino destro, Barreca sull'altra fascia e la regia di Valdifiori. Là davanti Andrea Belotti, tornato al centro di un tridente (non c'è Ljajic, ma Boyè), proverà la disperata rincorsa al titolo di capocannoniere di Serie A, ma il distacco da Edin Dzeko è salito nel pomeriggio a +4.
Dopo il minuto di silenzio per la scomparsa dell'ex arbitro Stefano Farina, si parte. È un Toro arrembante da subito, con Acquah a tutto campo. Il vantaggio è solo questione di minuti e al sesto arriva dal piede ancora "vergine" di Boyè. Il numero 31 riceve un traversone lungo, semina il diretto avversario con un grande stop a rientrare e calcia di destro nell'angolino basso sul palo lungo. Pegolo vola, ma è battuto.
Il Sassuolo non sta a guardare e reagisce con le sgroppate sulle fasce di Politano e Berardi, chiudono ordinati i difensori granata.
La gioia dura poco al Grande Torino perchè il Sassuolo trova il pareggio al 14esimo. Barreca perde un brutto pallone sulla trequarti neroverde, controfuga da manuale degli ospiti con Berardi che vede Politano. Suggerimento per lo smarcatissimo Sensi che conclude di potenza, Hart si supera e intercetta, ma la sua respinta trova il tap in di Defrel su cui l'estremo inglese non può davvero nulla. Belotti e compagni non ci stanno e, dopo aver preso gol per la 19esima partita consecutiva (record negativo storico), si rituffano in avanti. Al 22esimo Acquah porta palla sulla destra, appoggia centrale per il Gallo che fa velo a favore di Baselli. Dal centro dell'area di rigore l'ex Atalanta apre il piatto destro e spiazza Pegolo. Ecco il 2 a 1, ecco il boato dello stadio.