Udinese-Torino 1-1, Mazzarri: “Stradominato su un campo di patate”

Walter Mazzarri parla così dopo Udinese-Torino 1-1, commenta la prestazione dei granata: "Non voglio parlare di arbitri, quello lo fa la società. Il Toro ha dominato in lungo e in largo, avremmo fatto 3-4 gol ma il campo di patate ci ha penalizzato" Leggi anche: Le pagelle di Udinese-Torino 1-1, Meitè chapeau. Soriano e Baselli: serve di più "Abbiamo fatto una grande partita, 76' di possesso palla in un campo difficile. Per la mole di gioco che abbiamo fatto ne avremo viste di più di occasioni, se il campo non fosse stato di patate. Sul VAR? Meritavamo di stravincere, non parlo di arbitri, di quello ne ha già parlato la società (leggi qui)". Leggi anche: Udinese-Torino 1-1, il lampo di Meitè porta solo un punto. Ma è rabbia Toro Ancora Mazzarri: "Con tre cambi soli - ritrovandomi spesso a dover fare scelte obbligate -, non posso mettere in atto ciò che volevo fare. Mi spiace per Iago, avrei voluto mettere Zaza quando volevo io. La perdita di Falque è stata pesante. Per il gioco su cui abbiamo lavorato da Bormio, lui è importantissimo in quanto ha svolto tutta la preparazione con me ed è ben inserito nei meccanismi. Oggi era importante avere lui per giocare tra le linee e stanare una squadra che gioca come l'Udinese. Dispiace averlo perso, spero non per tanto tempo, perché si tratta di un dei giocatori che sin ad oggi ha avuto il rendimento migliore. Un mese e mezzo di lavoro si è visto: i ragazzi che sono con me da sempre si vede. Se arrivi il giorno prima dell'inizio del campionato, gli esperimenti li devi fare durante la partita. Si devono oliare certi meccanismi". "Io ero convinto di vincere, se avessimo cercato di allargare quando ho messo Aina forse avremmo potuto avere qualche occasione in più. Abbiamo potuto fare solo due cambi, perché il primo è stato obbligato. Quando abbiamo dato la palla ad Aina è andato in profondità". Udinese-Torino 1-1, Petrachi attacca Valeri: “Gol annullato? Rido per non piangere” "La sostituzione di De Silvestri? Non so se fosse un problema fisico, forse era stanco. E' stato diverso rispetto al cambio di Iago Falque, è stato un cambio più 'tranquillo'. Il giocatore si stava indurendo ed io ho ritenuto che fosse giusto inserire Ola Aina anche per come stava andando la gara". Leggi anche: Udinese-Torino 1-1, Baselli: "Mancato solo il gol. Il gol annullato ci ha penalizzati" Mazzarri approfondisce un particolare tattico del match: "Se una squadra gioca con il 4-5-1 stretto - come ha fatto l'Udinese - il nostro obiettivo è cercare di allargare il gioco sulle fasce. Se una formazione, invece, gioca più larga cerchiamo di passare per vie interne. Nel primo tempo, ragionandoci bene, ci sono state diverse occasioni nelle quali De Silvestri era solo, si poteva allargare il gioco su di lui. Si poteva fare meglio dal punto di vista qualitativo, poi lui aveva anche il sole contro quindi non era proprio così facile creare in quel frangente di gara. In ogni caso sulla fasce potevamo fare meglio, sopratutto nella ripresa. Quando è entrato Zaza avevamo lui e Belotti davanti ed allora il gioco sulle fasce diventa indispensabile con due attaccanti come loro. Poi è chiaro che Simone è arrivato il giorno prima della partita contro la Roma, spesso si scontrava con il Gallo e non trovavano la giusta collocazione, serve tempo affinché i due trovino lo giusta intesa". Leggi anche: Udinese-Torino 1-1, Meite: “Gol Udinese, c’era fallo su di me. Siamo nervosi” Mazzarri ammette che ci sono già dei rimpianti: "Sino ad adesso posso dire che avremmo meritato 3-4 punti in più dal punto di vista del gioco che abbiamo espresso, basta riguardare le partite precedenti. La classifica sarebbe stata diversa e questo dispiace, perché meritavamo un'altra posizione di classifica per il gioco che stiamo mettendo in campo". A Torino Channel l'allenatore rincara la dose: "Penso che potessimo fare ancora meglio, su alcuni ultimi passaggi e sulle finalizzazioni. Se fossimo passati in vantaggio, forse, l'Udinese - che ha fatto un castello davanti alla propria area di rigore, e ha giocato solo di contropiede - avrebbe dovuto fare qualcosa di diverso. Probabilmente si sarebbe aperta la strada per fare un gioco più facile che ci avrebbe portato a segnare 2-3 reti. Questo dispiace, perché sono punti che perdiamo per strada e non ce li ridà più nessuno. Per dimostrare quello che dico ho visto i dati, quasi l'80% di possesso palla e quasi la totalità di supremazie territoriale. Anche la Sampdoria che sta vincendo contro tutte ha perso a Udine, vuol dire che siamo sulla strada giusta".