Calciomercato, Ismajli e il ritorno di Elmas: i temi granata sui quotidiani

L'edizione odierna di Corriere Torino si apre con un focus sul neo difensore granata Ardian Ismajli. Il quotidiano dedica un approfondimento proprio al difensore albanese che sarà uno dei pilastri della difesa del Torino di Marco Baroni: "Il suo tremendismo, assicurano in tanti, è proprio da Toro. Il secondo acquisto del mercato granata risponde al nome di Ardian Ismajli, 28enne centrale kosovaro naturalizzato albanese. Dopo l’uscita a parametro zero dall’Empoli, ha firmato un contratto fino al 2027 con opzione per una stagione in più. Ecco il quarto albanese della storia granata dopo Basha, Ajeti e Berisha. Oltre all’altra new entry Anjorin, al Torino ritrova anche Walukiewicz, pure suo compagno ai tempi dell’Empoli".

Il Torino ha molto da fare sul calciomercato in tutti i reparti. In particolar modo, Tuttosport si sofferma sulle trattative con Napoli e Venezia per portare Cyril Ngonge e Gaetano Oristanio in granata. Inoltre, in caso di addio di Milinkovic-Savic, in pole per difendere la porta granata la prossima stagione c'è l'estremo difensore del Lecce Wladimiro Falcone, vecchia conoscenza di Baroni. "Il Toro vuole mettere le ali per provare a volare nella prossima stagione in Europa. Per riuscirci la dirigenza granata è al lavoro per soddisfare le richieste di Marco Baroni, che per il suo 4-2-3-1 desidera tre nuovi esterni offensivi. Due dei quali saranno di piede sinistro. Ecco perché in questi giorni sta entrando nel vivo la caccia torinista a un paio di mancini, che possano aggiungere qualità e fantasista sulla trequarti. Due i nomi principali sulla lista del dt Davide Vagnati: Cyril Ngonge e Gaetano Oristanio che non sono affatto alternativi, ma potrebbero benissimo coesistere alla corte di Baroni. Nessuna operazione in entrata sarà definita se prima non si concretizzerà la cessione di Milinkovic-Savic ma questo non vuol dire, ovviamente, che la società non abbia già individuato, di concerto con l’allenatore, i possibili sostituti. In pole resta Wladimiro Falcone: l’estremo difensore del Lecce, classe ’95, è un portiere d’esperienza e di sicura affidabilità, conosce Baroni che in Salento è stato il suo allenatore e sarebbe felice di approdare in granata".

Invece, l'edizione odierna de La Stampa si sofferma sul capitano granata Duvan Zapata che si è unito subito ai compagni in vista del raduno al Filadelfia, rinunciando alle vacanze per poter esserci subito all’inizio della nuova stagione: "Duvan Zapata corre. Sul campo. Con i compagni. Per il Torino è solo il secondo giorno di allenamenti al Filadelfia, anzi di test atletici visto che la palla si è vista poco o niente, ma un’indicazione importante per Marco Baroni è già arrivata. La porta il giocatore più rappresentativo ed esperto, ma anche il più forte del gruppo: un faro. La prima bella notizia della stagione arriva dall’infermeria: in attesa di aggiornamenti di mercato su un reparto comunque da rinforzare: il bomber sta bene e sta tornando con un anno in più (34), ma la stessa voglia di quando ha deciso di accettare la sfida granata e abbandonare i piani alti dell’Atalanta". Spazio anche al mercato: il Toro lavora al ritorno di Elmas.

Infine, anche La Gazzetta dello Sport dedica un focus al capitano granata Duvan Zapata che al secondo giorno di raduno al Filadelfia è tornato a calcare i campi insieme ai suoi compagni dopo molto tempo. Zapata ha svolto tutti i test atletici preparati dallo staff tecnico, alla pari dei compagni di squadra. Si tratta di verifiche che hanno l’obiettivo di valutare qual è la condizione di partenza di ogni singolo calciatore prima di avviare il lavoro estivo vero, quello che si approfondirà a Prato allo Stelvio: "Un flash colto all’improvviso, ma che riempie tutti di buonumore. È una cartolina di ottimismo spedita dal Filadelfia verso il campionato che arriverà: ieri, Duvan Zapata è tornato a correre con i compagni. In mezzo al gruppo, come non gli accadeva dai giorni precedenti all’infortunio del 5 ottobre durante Inter-Toro in Serie A. La corsa di Duvan è già ripartita da un pezzo, ma adesso assume tutto un altro significato e un altro sapore. Il capitano sorride, sta bene, suda e corre. E tra non molto potrebbe cominciare anche a spingere".