Controcorrente di Gino Strippoli - E’ il pareggio di Milinkovic Savic che fa miracoli e Sanabria che ritorna al gol
Una ottima prestazione quella dei granata a Napoli che escono dal Maradona imbattuti con una reazione di carattere e due pedine sul piedistallo: Milinkovic-Savic e Sanabria, ovvero due giocatori che nelle ultime settimane sono stati oggetto di molte critiche. In realtà il portiere granata è da due anni sotto la lente della critica dei tifosi e non solo mentre il centravanti granata dopo la stagione importante dello scorso anno in questo campionato è caduto in una sorta di mangia-gol impressionante. Eppure proprio questi due giocatori sono stati i veri protagonisti tra i granata del bel pareggio. Vanja è stato davvero bravo in molti interventi salva risultato, due volte su Kvara, prima chiudendogli bene lo specchio della porta e poi sul colpo di testa del georgiano. Poi un intervento su Osimhen e su Juan Jesus e infine si supera sulla bordata ancora di Kvaratskhelia. Forse l’eco della convocazione in nazionale gli ha fatto trovare il piglio giusto per ergersi a vero portiere, cosa che non ha quasi mai fatto vedere nel corso del campionato ma comunque oggi è stato un vero eroe, bisogna dare merito a chi ha merito. Per quanto riguarda Sanabria, il ragazzo lo si sa da tempo non ha il fiuto del gol ma è un giocatore tecnicamente bravo che era però in crisi per i troppi gol sbagliati e occasioni sprecate, a volte qualche palo di troppo e a volte i portieri avversari a fargli strozzare l’urlo del gol. Ma con il Napoli il suo gol vale doppio perché è arrivato su una bella rovesciata e soprattutto subito dopo tre minuti dal vantaggio degli azzurri.
Chi ha invece sprecato ancora una volta l’occasione che mister Juric continua a dargli è Pietro Pellegri, ancora sottotono per tutto il tempo che ha giocato, senza mai un vero squillo da attaccante vero, troppo fermo e poco scattante.