Casadei, l’Europeo U21 per mettersi in mostra: occhi del Torino su di lui

Il ct Carmine Nunziata ha deciso di convocare il centrocampista granata per rinforzare il reparto di centrocampo. Una figura con un bagaglio già importante di esperienze, anche a livello internazionale, se pensiamo al periodo di crescita vissuto da Casadei nel suo “Erasmus” calcistico in Inghilterra. E con le nazionali giovanili, il suo rapporto è da sempre ottimo.

Il punto: sarà titolare?

Gli Azzurrini affronteranno la Romania nella gara d’esordio del girone. Nunziata dovrebbe affidarsi a un 4-3-2-1 e, in questo undici iniziale, è molto probabile che Casadei parta dal primo minuto. Dunque sì, tutto lascia pensare che l’ex Inter, Chelsea e Leicester sarà uno dei titolari. C'è inoltre un altro aspetto da considerare. Casadei era stato convocato anche dall’ormai ex ct Luciano Spalletti per le sfide contro Norvegia e Moldavia. A differenza del compagno granata Samuele Ricci, però, non ha giocato neanche un minuto in quelle due gare. Un dettaglio da non sottovalutare: il centrocampista potrebbe portare fisicità e freschezza al centrocampo azzurrino.

Il dopo Europeo: il Torino osserva

A osservare con interesse sarà ovviamente anche il Torino. L’impatto di Casadei in maglia granata è stato positivo: Vanoli lo ha subito lanciato titolare e lui si è preso in mano il centrocampo, trovando anche il primo gol. Poi è arrivato un calo, in linea con un finale di stagione sottotono da parte di tutta la squadra. Ora, però, quel periodo è alle spalle: davanti a Casadei c’è un Europeo U21 da protagonista. Le occasioni per mettersi in mostra non mancheranno e tra gli osservatori ci sarà anche il nuovo allenatore, Marco Baroni. Le aspettative sono alte, ed è lecito attendersi da Casadei un campionato importante, da protagonista vero.D’altronde, il suo percorso con le nazionali giovanili parla chiaro. Basta ricordare la straordinaria prestazione ai Mondiali U20 del 2023, in cui ha siglato sette gol trascinando l’Italia fino alla finale contro l’Uruguay. Con l’Under 21 ha già segnato tre volte, contro Lettonia, Irlanda e Francia. Il curriculum c’è, le qualità anche: ora tocca a lui dimostrare tutto il suo valore. E il Torino è già pronto con il binocolo, osservando da vicino in vista della prossima stagione.