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Torino, con Baroni nuovo allenatore dei portieri: ecco chi è Castiglioni

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Le caratteristiche del nuovo preparatore dei portieri granata: la trafila nel settore giovanile del Verona, il Femminile e la Prima Squadra
Redazione Toro News

Matthias Castiglioni è  il preparatore dei portieri di mister Baroni. Laureato in Scienze delle Attività Motorie e Sportive presso l'Università di Verona, laureato magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica, abilitato FIGC UEFA B e FIGC allenatore per dilettanti e settore giovanile, questo è il profilo accademico del nuovo componente dello staff granata. Dopo anni al servizio dell'Hellas Verona arriva a Torino da uomo fidato del nuovo tecnico.

Castiglioni e la crescita con Montipò

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Matthias Castiglioni è stato promosso a preparatore dei portieri della Prima Squadra, dopo anni tra settore giovanile e Hellas Verona Women, nel luglio 2023 per sostituire Massimo Cataldi al Torino di Ivan Juric. Castiglioni in gialloblù quindi ha guidato gli allenamenti di Montipò, contribuendo alla cavalcata del Verona di Baroni che ottenne la salvezza, dopo un mercato invernale del club che rivoluzionò la squadra. Dopo nove anni di permanenza in gialloblù, Castiglioni si è separato dalla squadra scaligera per seguire il tecnico che proprio lì ha incontrato tempo prima. Il nuovo tecnico è un fidato di Baroni ed è già al lavoro per migliorare il reparto arretrato granata.


Castiglioni e le doti di scrittura

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Matthias Castiglioni ha per anni tenuto su ideacalcio.net una rubrica in cui spiegava i fondamentali del ruolo del portiere. C'è un interessante articolo in cui il tecnico spiega le caratteristiche del portiere moderno. Partendo dal presupposto che "le richieste specifiche verso il portiere sono mutate nel corso degli anni, così come per molti altri ruoli; il 1992 segna una svolta epocale, impossibilitando il portiere a raccogliere la palla con le mani sul retropassaggio di un compagno di squadra, costringendolo, di conseguenza, ad implementare le sue capacità podaliche". Si parte con l'elenco dei tratti distintivi del portiere moderno: "La principale caratteristica che viene richiesta al portiere è certamente quella di saper parare: difendere la porta è certamente l’obiettivo principale del portiere e l’allenamento della tecnica di parata dovrebbe occupare la percentuale maggiore dell’allenamento. Soprattutto nelle realtà di settore giovanile". E poi: "Il portiere “moderno” deve saper difendere: il principio del pressing ultra-offensivo e dell’uno contro uno a tutto campo presuppongono che il portiere non resti passivo durante lo sviluppo avversario" e "saper costruire: potendo, per regolamento, iniziare l’azione di rinvio dal fondo senza pressione avversaria".