Vanoli non ha alternative: Coco è titolare
—Non si vuole affermare che Coco stia facendo solo male, assolutamente: il numero 23 in alcune occasioni ha anche mostrato le proprie qualità, sia in fase difensiva, che in fase di interdizione, avendo spesso fatto vedere un piede educato, qualità molto gradita in un difensore moderno. Ciò non toglie che in molte occasioni si sia rivelato inesperto e insicuro, portando talvolta a danni che sono costati caro ai granata. A prescindere da ciò, se anche il tecnico del Toro volesse trovare alternative, non sarebbe un'impresa facile. Colui che era candidato a sostituire Buongiorno, infatti, si trova ancora a Londra per completare la riabilitazione. E inoltre, con il passaggio da una difesa a 3 ad una a 4 - che sembra abbia migliorato la situazione dei granata in toto - Vanoli si è anche in qualche modo vincolato alla coppia difensiva Maripan-Coco. Come possibile sostituto dell'equatoguineano, infatti, nell'organico a disposizione dell'ex tecnico del Venezia figura il solo Adam Masina, unico difensore mancino, che però poche volte ha fatto il centrale di una difesa a 4, e dall'ultima volta è passato non poco tempo. Il mercato ha portato Biraghi, altro mancino che in passato è già stato impiegato come centrale, ma è certamente una posizione in cui l'ex Fiorentina sarebbe riadattato. Un'altra alternativa potrebbe essere il ritorno al terzetto difensivo, ma in quel caso sarebbe l'ennesimo cambio di modulo per Vanoli. Non è detto che non possa essere la soluzione migliore, ma dopo un periodo molto complicato i granata hanno trovato una nuova stabilità con la difesa a 4, e cambiarla ora potrebbe anche rivelarsi devastante. Anche ai fini della classifica, che, arrivati a un terzo di campionato ancora da giocare, diventa un aspetto da considerare senz'altro.
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