Controcorrente di Gino Strippoli - Partita con 4 bei gol ma granata con tanti errori in difesa: il pareggio è giusto
Un pareggio non si butta mai soprattutto se si arriva da due vittorie consecutive quindi con un totale di 7 punti conquistati su tre partite penso che nessuno qualche mese lo avrebbe immaginato. Il peccato veniale dei granata , perché alla fine si è usciti dalla gara contro i ducali senza sconfitta , sta proprio nel non aver osato vincerla la partita. Già dopo il pareggio del giovane Pellegrino il Toro ha iniziato a arretrare il proprio baricentro quasi a farsi schiacciare nella propria metà campo. Di colpo si è visto un Parma ancora fresco capace di spingere con i granata a faticare per contenerli. Poi in una ripartenza è arrivato il capolavoro di Vlasic che , complice un tacco casuale di Maripan, ha regalato il più bell’assist che un bomber può desiderare e si sa che se Adams ha la porta davanti difficilmente sbaglia.
Proprio sul nuovo vantaggio il Torino di colpo ha smesso di giocare e ha ripreso a indietreggiare tant’è che il Parma ha iniziato a inanellare calci d’angolo a ripetizione e sul secondo consecutivo la difesa si è nuovamente persa l’argentino Pellegrino che con una testata imperiosa ha trafitto Milinkovic Savic.
Da ricordare che già sul finire del primo tempo il Toro aveva rischiato di prendere gol , dopo doppia respinta di Savic e una semitraversa conclusiva.
Troppi sono stati gli errori in difesa ma soprattutto è stato quasi deludente l’aspetto tattico della squadra di Vanoli nel secondo tempo. Il Toro non meritava di vincere e il risultato è giusto. Peccato perché dopo un bel primo tempo Ricci e compagni avevano la partita in mano nella gestione del gioco con Elmas e Casadei nuovamente protagonisti, uno come assist man e l’altro come bomber al terzo gol in quattro partite. Il macedone è un giocatore straordinario sia a livello tattico che come finalizzatore , aiuta a centrocampo e sulla trequarti diventa quasi devastante. Il ragazzo ex Inter sta dimostrando partita dopo partita il suo valore a centrocampo sia dal punto di prestanza fisica che tecnica. Il servizio sul primo gol granata ha la tecnica del centrocampista di qualità e la grinta con cui porta palla dei più duri mediani di una volta. Come sempre bene anche Adams al suo ottavo gol in serie A.