Una vittoria che farà sicuramente piacere ai tifosi granata contro una pari livello come l’Udinese, ma non può piacere l’atteggiamento del Torino troppo in surplace, con poco movimento e un centrocampo che ha dato pochi spunti per la manovra d’attacco.


CONTROCORRENTE
Toro cinico e spietato ma anche fortunato
D'altronde se si analizza tutta la partita nei 94 minuti di gioco la squadra che ha creato più occasioni è stata l’Udinese. I friulano si sono presentati in area davvero molte volte e per fortuna che non hanno i frombolieri capaci di finalizzare le tante azioni. Insomma tanto spreco per i bianconeri di Udine con tante grazie da parte del Torino che ha avuto poi anche il regalo più bello sul primo gol del vantaggio granata.
Infatti è stato un doppio errore a dare il pallone a Adams pronto e lesto nel colpire in rete la corta respinta del portiere Okoye. Un azione nata da un primo grave errore di un difensore che ha regalato il pallone a Linetty pronto a servire Ricci che ha tirato forte e bene trovando i guantoni dal portiere avversario e poi sulla successiva ribattuta di Linetty la piccola ribattuta di Okoye. Pochi minuti prima l’Udinese era andata in gol con Atta con una bella azione da destra a sinistra ma la bandierina del guardalinee ha iniziato a sventolare con la successiva conferma del Var.
Il secondo tempo ha poi visto il Toro subire molto l’Udinese che è andata più volte vicina al pareggio impegnando Milinkovic Savic. Quello che non si capisce è la poca reattività che i giocatori hanno avuto in campo per la maggior parte dei secondi 45 minuti. Il gioco granata è stato troppo blando ed è stato un bene che i friulani mancassero di precisione e soprattutto di potenza nel tiro. Proprio nel momento migliore dell’Udinese il gol che non ti aspetti, quello del giovane Dembelè dopo una bella azione in ripartenza.
Cosa è mancato a questo Toro? Sicuramente non la vittoria che è arrivata ma il centrocampo è parso impacciato e lento e in avanti a parte il gol di Adams gli attaccanti granata hanno avuto pochi servizi per infierire.
Era uno scontro diretto per una classifica che non conta nulla e su questo si è tutti d’accordo. Il Toro per i suoi tifosi doveva vincere e lo ha fatto. D'altronde chi vince ha sempre ragione anche se non è stata sicuramente una partita divertente e il Toro non ha giocato bene.
Domenica prossima si dovrà affrontare il Napoli con la consapevolezza della forza partenopea, cercando comunque di provare a uscire dal Maradona con un risultato positivo o almeno con una prestazione importante. Di sicuro non giocando come contro l’Udinese.
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